Marila
22-03-2005, 17:28
Io e il mio compagno abbiamo un 25 litri della Pet Company con luce al neon compatta da 11w (solo scopo estetico).
Il filtro interno è caricato con lana di perlon, doppio strato di spugna blu e un buon sacchetto di cannolicchi.
La pompa è una Hydor Pico da 300l/h.
Non è presente nè il termometro nè il termoriscaldatore.
Lo abbiamo allestito con uno strato da 4/5 cm. di ghiaino (granuli di circa 5mm.), due piantine finte (non ci sentiamo ancora all'altezza per le piante vive inoltre l'acquario è destinato a pesci che se le papperebbero) e un'anforetta nella quale è stata inserita una pietra porosa con areatore da 1,3 l/m.
All'interno abbiamo disciolto gli attivatori batterici della Tetra: una parte direttamente sopra i cannolicchi e una parte nell'acqua. Sono stati disciolti tre opercoli a giorni alterni.
L'acquario è stato riempito con acqua di rubinetto corretta con il biocondizionartore della Sera ed è in funzione da 4 giorni: dovrà ospitare due minuscoli pesciolini rossi (di 3 cm.) per i quali è già stata progettata una vasca molto più grande per quando cresceranno (120L).
Probabilmente uno dei due non riuscirà a superare il periodo di maturazione del filtro per poter essere gettato nella nuova "casa" perchè crediamo sia affetto dalla triade dei deboli "costia, chilodonella e trichodina": il pescetto (che abbiamo già salvato dalla bancarella della fiera) ha alcune lamine ossee delle pinne spezzate che sono diventate di colore scuro, inoltre ha una macchia di colore giallo acceso sul lato destro della pancia dove sono spuntati dei puntini neri. Lo abbiamo messo in quarantena e lo stiamo curando con del verde malachite e del sale da cucina.
Il pescetto comunque reagisce bene perchè è appetente, è continuamente stimolato dal compagnetto -b08 che abbiamo messo in una vasca di fianco alla sua (se li dividiamo diventano tristi tutti e due )...ci preoccupa un po' il suo andamento perchè non è molto dritto ma potrebbe essere causato dalla lesione giallina con i puntini neri che si trovano giusto su un fianco.
....ecco dunque le mie domande:
1) Non avendo i test per l'acqua, dopo quanto tempo -e41 possiamo inserire i pesci (o almeno quello sano)? Lo so che per valutare il grado di maturità di un filtro dovremmo valutare l'No2 ed aspettare il picco e infine l'azzeramento (che potrebbe durare anche 40gg.), ma questa regola vale anche per un 25Litri per pesci rossi?
2) L'areatore installato può sopperire efficacemente alle piante vive dato che non le possiamo introdurre? Anche se le piante vive hanno la funzione di assimilare i nitrati, potemmo ovviare a questo problema facendo dei cambi d'acqua più frequenti? Dunque in ragione di quanto tempo e quantità dovranno essere fatti i cambi d'acqua?
3) Dato che non abbiamo piante vive, che effetto avrebbe la sostituzione di uno strato di spugna blu (ne abbiamo due) con uno di carbone attivo?
4) Il ghiaino di 5mm è un po' troppo grosso per un pescetto così piccolo? Potrebbe ferirsi spostandole? #77
Grazie!
Il filtro interno è caricato con lana di perlon, doppio strato di spugna blu e un buon sacchetto di cannolicchi.
La pompa è una Hydor Pico da 300l/h.
Non è presente nè il termometro nè il termoriscaldatore.
Lo abbiamo allestito con uno strato da 4/5 cm. di ghiaino (granuli di circa 5mm.), due piantine finte (non ci sentiamo ancora all'altezza per le piante vive inoltre l'acquario è destinato a pesci che se le papperebbero) e un'anforetta nella quale è stata inserita una pietra porosa con areatore da 1,3 l/m.
All'interno abbiamo disciolto gli attivatori batterici della Tetra: una parte direttamente sopra i cannolicchi e una parte nell'acqua. Sono stati disciolti tre opercoli a giorni alterni.
L'acquario è stato riempito con acqua di rubinetto corretta con il biocondizionartore della Sera ed è in funzione da 4 giorni: dovrà ospitare due minuscoli pesciolini rossi (di 3 cm.) per i quali è già stata progettata una vasca molto più grande per quando cresceranno (120L).
Probabilmente uno dei due non riuscirà a superare il periodo di maturazione del filtro per poter essere gettato nella nuova "casa" perchè crediamo sia affetto dalla triade dei deboli "costia, chilodonella e trichodina": il pescetto (che abbiamo già salvato dalla bancarella della fiera) ha alcune lamine ossee delle pinne spezzate che sono diventate di colore scuro, inoltre ha una macchia di colore giallo acceso sul lato destro della pancia dove sono spuntati dei puntini neri. Lo abbiamo messo in quarantena e lo stiamo curando con del verde malachite e del sale da cucina.
Il pescetto comunque reagisce bene perchè è appetente, è continuamente stimolato dal compagnetto -b08 che abbiamo messo in una vasca di fianco alla sua (se li dividiamo diventano tristi tutti e due )...ci preoccupa un po' il suo andamento perchè non è molto dritto ma potrebbe essere causato dalla lesione giallina con i puntini neri che si trovano giusto su un fianco.
....ecco dunque le mie domande:
1) Non avendo i test per l'acqua, dopo quanto tempo -e41 possiamo inserire i pesci (o almeno quello sano)? Lo so che per valutare il grado di maturità di un filtro dovremmo valutare l'No2 ed aspettare il picco e infine l'azzeramento (che potrebbe durare anche 40gg.), ma questa regola vale anche per un 25Litri per pesci rossi?
2) L'areatore installato può sopperire efficacemente alle piante vive dato che non le possiamo introdurre? Anche se le piante vive hanno la funzione di assimilare i nitrati, potemmo ovviare a questo problema facendo dei cambi d'acqua più frequenti? Dunque in ragione di quanto tempo e quantità dovranno essere fatti i cambi d'acqua?
3) Dato che non abbiamo piante vive, che effetto avrebbe la sostituzione di uno strato di spugna blu (ne abbiamo due) con uno di carbone attivo?
4) Il ghiaino di 5mm è un po' troppo grosso per un pescetto così piccolo? Potrebbe ferirsi spostandole? #77
Grazie!