mechrekt
17-02-2008, 13:14
Salve, sto per allestire un Ferplast Star 120 base 120x50 circa, 330 litri. Possiedo già un riscaldatore esterno Hydor ETH 300 con cui mi trovo molto bene (utilizzato attualmente in un acquario di 150 litri) ed ho intenzione di utilizzarlo in questo nuovo acquario abbinandolo ad un cavetto riscaldante che devo ancora acquistare: stavo pensando di prendermi il termostato Hydor con display da abbinare al cavetto riscaldante per il fondo, ma essendo a digiuno in materia vorrei chiedervi dei suggerimenti:
- Innanzitutto quale cavetto prendere: ho visto che il più potente è da 100W e si parla di acquari fino a 250litri. Quindi penso che questo sia il più indicato (anche se mi spaventa la sua lunghezza di 10metri) per il mio acquario.
- Nonostante il termostato che regola l'utilizzo del cavetto sono comunque un po' spaventato dal fatto che un cavetto a contatto diretto delle radici delle piante possa "strinarle" e rovinarle soprattutto se penso che i cavetti mediamente hanno dei vattaggi minori di questi 100w: potete tranquillizzarmi in merito?
- Vorrei capire come "accordare" l'abbinamento dell'ETH 300 con il termostato per il cavetto riscaldante: secondo me forse dovrebbe avere più priorità il cavetto riscaldante che dovrebbe rimanere acceso per lo più in modo costante (garantendo anche uno scambio maggiore tra fondo e acqua dell'acquario) e solo se c'è bisogno far accendere ogni tanto l'ETH 300 grazie al suo termostato integrato (perchè magari il cavetto non riesce a riscaldare l'acqua di tutto l'acquario). Se questo mio ragionamento è corretto, come potrei regolarli per farli lavorare in questo modo evitando ad esempio che stia acceso solo quello esterno perchè magari è più potente?
- PS: secondo voi qual'è la corretta posizione del sensore di temperatura con il quale lavora il termostato abbinato al cavetto riscaldante? E' più giusto inserirlo nell'acqua dell'acquario (ad esempio a metà altezza) o più nel substrato? In questo secondo caso non si rischia così di avere un dato poco significativo (ed anche un uso non corretto) perchè troppo vicino al calore generato dal cavetto stesso?
Grazie anticipatamente,
Saluti Michele
- Innanzitutto quale cavetto prendere: ho visto che il più potente è da 100W e si parla di acquari fino a 250litri. Quindi penso che questo sia il più indicato (anche se mi spaventa la sua lunghezza di 10metri) per il mio acquario.
- Nonostante il termostato che regola l'utilizzo del cavetto sono comunque un po' spaventato dal fatto che un cavetto a contatto diretto delle radici delle piante possa "strinarle" e rovinarle soprattutto se penso che i cavetti mediamente hanno dei vattaggi minori di questi 100w: potete tranquillizzarmi in merito?
- Vorrei capire come "accordare" l'abbinamento dell'ETH 300 con il termostato per il cavetto riscaldante: secondo me forse dovrebbe avere più priorità il cavetto riscaldante che dovrebbe rimanere acceso per lo più in modo costante (garantendo anche uno scambio maggiore tra fondo e acqua dell'acquario) e solo se c'è bisogno far accendere ogni tanto l'ETH 300 grazie al suo termostato integrato (perchè magari il cavetto non riesce a riscaldare l'acqua di tutto l'acquario). Se questo mio ragionamento è corretto, come potrei regolarli per farli lavorare in questo modo evitando ad esempio che stia acceso solo quello esterno perchè magari è più potente?
- PS: secondo voi qual'è la corretta posizione del sensore di temperatura con il quale lavora il termostato abbinato al cavetto riscaldante? E' più giusto inserirlo nell'acqua dell'acquario (ad esempio a metà altezza) o più nel substrato? In questo secondo caso non si rischia così di avere un dato poco significativo (ed anche un uso non corretto) perchè troppo vicino al calore generato dal cavetto stesso?
Grazie anticipatamente,
Saluti Michele