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Visualizza la versione completa : dove si arriva con un berlinese?


vonjack
14-02-2008, 18:31
Ciao a tutti.
Vi spiego il mio dubbio:sono passati circa sei mesi dall'avvio della mia vasca,e finalmente si cominciano a vedere segni di stabilità che indicano la fine della maturazione.
I nitrati sono assenti e i forfati fissi a 0,02 con fotometro.Il metodo è berlinese classico.
Vorrei un pò capire come devo muovermi ora,e che risultati posso aspettarmi.
Ad esempio,questo valore di fosfati è buono o migliorabile?
E per quanto riguarda i colori?è possibile avere buoni risultati con questi inquinanti?
Se si,su cosa devo agire (alimentazione,integrazioni,manico...)?
Vorrei capire insomma quali sono i limiti di un berlinese.
Grazie

Enrico

ALGRANATI
14-02-2008, 20:46
vonjack, con la tua illuminazione, x avere risultati ottimi dovrai mantenere dei valori moooolto vicini allo zero.
integrazioni ad hoc e tanto manico....ma quello ti serve sempre ;-)

vonjack
14-02-2008, 21:30
Algranati, ok,dalla tua risposta capisco che i valori attuali non sono abbastanza vicini allo zero per avere ottimi risultati.
Quindi quando si parla di nutrienti a zero significa veramente a zero,e non 0,01,nei limiti della tolleranza dei sistemi di misura.
Ecco,quello che non capisco è se con un berlinese puro si possono ottenere questi risultati,o se bisogna per forza ricorrere a metodi di integrazione batterica,o comunque alimentazione batterica.
Se è possibile rimanendo nell'ambito del berlinese,come bisogna agire?

PS:hai parlato dell'illuminazione,pensi che 8x54 W non siano sufficienti per risultati ottimi o parli della particolare plafo?

moses74
14-02-2008, 21:37
8 x 54 è una buona illuminazione. Eccome. I valori sono accettabili ma tutto dipende da quello che vuoi allevare. Parli di colori, quindi deduco di tratti di sps, quindi l'optimum sarebbe 0,01 o addirittura 0! I sistemi batterici aiutano sicuramente, ma ci si può arrivare anche con attenzione, cura, ottimo skimmer ben tarato, luce (che come detto, non ti manca) e, soprattutto, occhio attento e alimentazione controllata e centellinata ai coralli

ALGRANATI
14-02-2008, 21:38
vonjack, tieni conto che i valori completamente a 0 , è molto difficile da raggiungerli a meno di non inserire pesci o quasi.
il tuo caso attuale è che la vasca è molto giovane.
guarda la luce della tua plafo e poi guarda il sole e capisci subito cosa intendo ;-)

vonjack
14-02-2008, 22:09
Capito il discorso plafo,avevo frainteso ;-)
Quindi anche il buon vecchio berlinese permette di ottenere ottimi risultati a patto di stare particolarmente all'occhio con le dosi degli alimenti,e forse avendo un pò di pazienza in più,se ho capito bene.
Ma quindi quando dite "devi lavorare sui colori" a cosa vi riferite?
Scusate per le domande idiote,ma penso possano essere utili per i neofiti come me che per la prima volta escono dalla fase maturazione

ALGRANATI
14-02-2008, 22:28
vonjack, lavorare sui colori , vuol dire fare particolare attenzione alle integrazioni e alla pappa

moses74
14-02-2008, 22:32
Le domande non sono mai idiote (o quasi). Lavorare sui colori significa quello che hai già detto... Controllare alimentazione per non impugnare con organici. Che sono pure non misurabili. Poi controllare gli inorganici come abbiamo detto sopra. Tutto questo limita e combatte le zooxantelle (che si moltiplicano nei suddetti casi), che sono poi la causa del marrone dei coralli. Il tutto ovviamente assistito da luce potente, schiumazione ben tarata, ecc. Questo significa lavorare sui colori