PDA

Visualizza la versione completa : Prima esperienza col marino


Paolo Ferrari
07-02-2008, 21:53
Ciao a tutti, mi chiamo Paolo Ferrari, e dopo qualche anno di dolce ho deciso (aiutato dalla mangiatoia caduta nella vasca che mi ha sterminato rasbore, caridine e Glossostigma, accidenti a lei) di convertire la mia vaschetta da 60l in marino. Per ora sono alla fase "riempi d'acqua e di sassi e riparliamone tra un paio di mesi". Però se posso chiedere un paio di consigli mi infiltro volentieri... Esempio: esistono criteri compositivi per la composizione della rocciata che posso sfruttare? Ovviamente essendo la vasca piccina non avrò molte possibilità creative, ma quello che faccio lo voglio fare bene.
Per ora sto seguendo il metodo naturale, ma volendo un domani allevare invertebrati noiosi sto pensando a uno schiumatoio. Solo che non avendo una sump pensavo a qualcosa tipo il Prizm della Red Sea. Dite che potrebbe essere sufficiente? Qualche alternativa?
Ultimo problema... :-)) La mia plafoniera Jalli (4x24W) ha 2 ballast, ognuno aziona 2 neon. Purtroppo io ne voglio accendere uno e tre, non due e due. Dite che è possibile mettere un relè sul filo di alimentazione di uno dei 2 neon collegandolo all'alimentazione dell'altro ballast? Così avrei un contatto aperto per mettere una sola attinica e quando do corrente all'altro ballast il contatto si chiude e mi si accendono tre 10k. Solo che non ho idea di cosa devo comprare e se è possibile. Non sono amico dell'elettricità. Tendo a fulminarmi ogni volta... #12
Grazie a tutti per le risposte, spero che i miei risultati non mi facciano troppo sfigurare...

Massimo Adami
07-02-2008, 22:03
Non sono un esperto, anzi uno degli ultimi arrivati, però fossi in te toglierei la sabbia e rifarei la rocciata spostando il sasso piatto dal fondo e mettendolo in alto e cercando di sistemare più terrazze possibili ad altezze variabili. Quel sasso in bilico in alto a destra sembra poco sfruttabile.

Cmq aspetta chi è più esperto di me.

Massimo

Bubi82
07-02-2008, 22:25
Paolo Ferrari, ciao e benvenuto, innanzitutto ti consiglio di leggere le guide in evidenza nella sezione "tecnica allestimento", posso dirti che ci sono alcune cose da rivedere:
-la sabbia va inserita amaturazione completata, non ora in quanto comporta problemi nella gestione degli inquinanti (che ienvitabilmente si accumulano sulla strato di sabbia)
-la rocciata è da rivedere, le rocce piatte non vanno sul fondo in quanto limitano se non addirittura impediscono il ricircolo comportanto la formazione di zone anossiche, cioè prive di ossigeno
-aggiungi una seconda koralia
-il filtro esterno non ha utilità nel marino, specie le spugne che hai inserito, si trasformeranno in biologico con conseguente aumento dei nitrati, nel marino l'azione biologica è affidata al lavoro delle rocce vive)
-munisciti di un filtro a cascata da appendere a bordo vasca per l'inserimento di resine antifosfati e carbone attivo
-se vuoi affidarti a uno skimmer molto meglio un deltec, come l'mce 300

per ogni altra info chiedi pure ;-)

SJoplin
07-02-2008, 22:45
Ultimo problema... :-)) La mia plafoniera Jalli (4x24W) ha 2 ballast, ognuno aziona 2 neon. Purtroppo io ne voglio accendere uno e tre, non due e due. Dite che è possibile mettere un relè sul filo di alimentazione di uno dei 2 neon collegandolo all'alimentazione dell'altro ballast? Così avrei un contatto aperto per mettere una sola attinica e quando do corrente all'altro ballast il contatto si chiude e mi si accendono tre 10k.
Non credo che tu possa fare una cosa del genere in quanto solitamente i tubi che fanno capo al ballast sono collegati in serie tra loro. Va da sè che se ne interrompi uno si ferma pure l'altro. Soluzione possibile (spazio permettendo) è l'installazione di 1 ballast per ognuna delle 2 lampade, ma secondo me ti puoi accontentare pure di un alba/tramonto al 50%, cioè, facendo accendere una coppia di tubi, di cui uno attinico, separatamente, senza stare a scasinare tutta la plafoniera. Tieni conto che se hai in testa invertebrati "noiosi", con quella plafo ci fai pochino....

Paolo Ferrari
08-02-2008, 01:59
Le spugne sono prontamente state tolte, servivano finchè l'acqua era torbida ma adesso sono sparite! Penso che comunque terrò il filtrone, al massimo vuoto tanto da avere un ulteriore movimento d'acqua. Poi avendo il riscaldatore esterno un tubo di mandata mi serve comqunque... :-) Potrei metterci dentro carbone e resine.

Riguardo alla sabbia, ho le idee un po' confuse. La sabbia in mare c'è, e le zone anossiche anche. Poi il sistema Jaubert sfrutta le zone anossiche per la trasformazione di composti azotati. Ok che è diverso, ma per ora fosfati, nitriti e nitrati sono a zero o comunque sotto al valore minimo. Vediamo come si evolve la cosa... Vi terrò informati. :-))

Provvederò alla risistemazione delle rocce. Foto quanto prima!

Deltec MCE 300? Costa anche meno... Beh, affare fatto! #36#

I fili della plafoniera sono indipendenti, e ovviamente lo spazio per un terzo ballast non c'è... dannate plafo risicate. Scusate l'ignoranza, è che 1.5 w/l su un dolce mi fanno crescere qualsiasi cosa... Qui presumo che non bastino. Il fatto è che anche con una HQI da 150 arriverei a 2 w/l, con una dispersione tra l'altro peggiore... O faccio il grande salto alla 400, e mi faccio una bella grigliata di pescetti, altrimenti accetto possibili soluzioni!
Oppure potrei mettere un Cold Cathode per fare l'attinica e 4 10k... O prendo un'altra plafo uguale o simile e mi trovo 3.2 w/l. Mah, va pensata...

SJoplin
08-02-2008, 02:12
Paolo Ferrari, Io ci andrei con molta calma, per gli animali difficili. Partirei con l'attrezzatura che hai orientandomi principalmente a molli e qualche lps semplice. Poi con un po' di esperienza fai il grande passo e se ti va ti dedichi ai duri. Tanto vedo che i nano durano in media un anno, poi si cambia, quindi... ti conviene fare un po' di rodaggio ;-)


p.s.: il discorso w/litri nel marino non si fa.
ps2: con la sabbia t'incasini. il paragone con jaubert,dsb o il mare aperto non regge

Paolo Ferrari
08-02-2008, 11:16
Come mai il paragone non regge? Scusa la fame di informazioni, ma ho letto così tanto che se posso chiarirmi un po' le idee...
Ho contattato un ragazzo di PC per una plafo 1x150 + 2x24. Dite che puù andar bene? La testa da dolce è dura a morire... :-D
Sono assolutamente certo che passerà meno di un'anno prima che provi qualcos'altro (qualcosa di grande e pieno di luci e di reattori e di schiumatoi e di zeoliti... :-D ), ma perchè buttar via il nano? facciamolo come dio comanda e teniamolo finchè ce n'è un pezzo!

SJoplin
08-02-2008, 12:03
Paolo Ferrari, il discorso sabbia te l'aveva già spiegato un po' bubi82. in poche parole durante la maturazione, e non solo, dalle rocce vengono espulsi dei sedimenti, che andandosi a depositare sul fondo, ti alzano i valori degli inquinanti. il paragone con i fondi alti non ci sta perchè quelli sono studiati apposta per far da filtro, ma debbono essere allestiti in un certo modo con una maturazione di 6 mesi circa, prima di inserire animali. il discorso mare aperto è improponibile :-), magari riuscissimo a riprodurre veramente un ambiente così. c'è da dire comunque, che c'è ancora chi sostiene l'allestimento della vasca col fondo sabbioso, ma qui tendiamo a proporre le soluzioni più semplici e sicure. ti ho consigliato di partire in sordina, cioè con animali poco esigenti, perchè tirare su dei duri con le loro colorazioni non è cosa affatto semplice e molto dipende dall'esperienza di chi gestisce la vasca. io resto sempre dell'idea di tenere quella plafo T5 e al limite aggiungerne una da 2x24. l'hqi non so fino a che punto ti riesca a coprire tutta la vasca.

Paolo Ferrari
08-02-2008, 12:55
Oh, non pensavo di prendere duri per un annetto o due, magari qualche lps poco esigente ma tra un bel po' comunque. Ho ancora tante cose da capire e tanta esperienza da fare. Actinodiscus 4ever! :-D
Hai qualche consiglio su come tirar via la sabbia? mi verrebbe un po' fastidio a dover vuotare tutto e rifare ex novo... Potrei abbassare sifonando, un po' alla volta?

barbapa
08-02-2008, 16:29
Penso che pazienza e sifone siano l'unica soluzione possibile (magari x il grosso puoi aiutarti con una qualche strumento...)

Paolo Ferrari
09-02-2008, 19:55
Rieccomi. Ho creduto, ho obbedito e c'è stata una certa dose di combattimento ma rieccomi con lo step 2, che andrà ulteriormente rivisto quando ci saranno un altro paio di rocce, anche perchè alcune sono troppo vicine al vetro ant e non riesco a pulirlo. Per fissarle esiste qualche metodo assolutamente sicuro per la salute della vasca o continuo a giocare a Tetris? :-))

koilos
09-02-2008, 22:07
Per fissarle esiste qualche metodo assolutamente sicuro per la salute della vasca o continuo a giocare a Tetris?

Ci sarebbe la colla epodossica, ma secondo me e' meglio una bella partita a tetris, puoi postare anche delle foto con vista laterale?

Paolo Ferrari
10-02-2008, 04:02
Posso provare, è un po' incastrata tra i mobili ma qualcosa magari si capirà.

SJoplin
10-02-2008, 08:54
Paolo Ferrari, la roccia a destra mi sembra in un equilibrio un po' precario e pure quelle in basso danno l'idea di essere troppo aderenti al fondo (deve rimanerci lo spazio per far circolare bene l'acqua). il tutto per quel che si può capire da 'na foto ;-)

blackman
10-02-2008, 09:37
Se fossi in te cercherei di lasciarme lo spazio sulle lastre laterali per far passare la calamita per pulire i vetri altrimenti con il tempo avrai delle incrostazioni difficili da pulire e non molto carine da vedere sulle laterali...

Paolo Ferrari
10-02-2008, 10:23
Esattamente il mio problema. Urge rimedio. Sjoplin sei incontentabile... :-))

Paolo Ferrari
16-02-2008, 15:44
La maturazione procede. Forse la rocciata non è un capolavoro di stile, ci sono diatomee, ciano e alghette verdi e non me ne può fregare di meno. È meraviglioso. Ovviamente disabitato, e finchè i nitrati non mi scendono da 20 resta così. Ma meraviglioso. Ieri ho visto una lumacona senza guscio mai vista prima, due actinodiscus appena nati, e c'è una bestia che mi scava in un sasso e mi fa una montagnetta di sabbia tutte le notti. Più una decina di vermetti trasparenti che brucano le alghette e si rintanato tra i sassi appena mi muovo. Sono estasiato. :-)

daniele.t.
17-02-2008, 22:34
ma hai già le luci accese?

o stai facendo il mese di buio?

Paolo Ferrari
18-02-2008, 12:14
2 ore al giorno, poco alla volta.

Riccio79
18-02-2008, 13:04
2 ore al giorno, poco alla volta.

Ma hai fatto il mese di buio vero?

Paolo Ferrari
19-02-2008, 10:33
SI, e adesso sono a due ore al giorno.

Vic Mackey
19-02-2008, 16:09
Paolo Ferrari, hai delle gran belle rocce!!!!
;-)

leletosi
19-02-2008, 23:59
dall'ultima foto pubblicata a mio avviso la rocciata è da rifare in toto

rocce appuntite in basso, poggianti sul vetro di fondo. appoggi puntiformi e massimo ricircolo dell'acqua al di sotto della massicciata

rocce piatte da impilare sulle prime, avendo cura di lasciare spazi dai vetri laterali e dal veto frontale per agevolare la pulizia routinaria.

in altre parole....dalla foto io vedo l'opposto.

ricomponi e posta altre foto.

ps in genere si prova la rocciata a secco prima del posizionamento....ma è ovvio che tu non te lo possa permettere ora. cerca di seguire le rogle base sopra esposte e rifai una foto. chiedi al bisogno

un saluto ;-)

leletosi
20-02-2008, 00:00
dimenticavo

la sabbia.....fatti un favore....levala completamente ;-)

Paolo Ferrari
20-02-2008, 13:13
Provato a rifate, meglio di così credo sia impossibile. Foto quanto prima. Ricordo che la mia vasca è profonda solo 30 cm, e le possibilità sono abbastanza ridotte. Al massimo posso seppellire una piccola pompa dentro alla rocciata per muovere l'acqua. Meglio di così non so fare.