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BarraKuda
28-01-2008, 23:37
Dopo l'ultima stangata ho deciso di prendere in considerazione la tariffa bioraria ( che avevo prima delle liberalizzazione )Purtroppo per applicarla bisogna consumare il 70% nella zona a costo ridotto.Non raggiungendo però tale cifra verrà applicata una tariffa maggiorata ( alla faccia dell'aiuto al consumatore )pensavo di spostare il giorno con la notte per l'acquario..qualcuno ha fatto lo stesso con risultati soddisfacenti????

CIMADIRAPA
28-01-2008, 23:49
Ho chiesto della bioraria al call-center dell ENEL. Mi ha risposto un mio coetaneo che era anche un mio omonimo e per questo gli sono diventato simpatico. In confidenza mi ha detto che non conviene!!!!! Allora gli ho specificato che in casa ci stò solo di notte xcui l'energia la consumo solo ed esclusivam di sera. Nonostante ciò mi ha confermato nuovamente e vivamente che non mi conveniva, anche se l'offerta veniva molto pubblicizzata. Di più.....ninzò!!

edvitto
29-01-2008, 10:30
La pubblicizzano di più così ti fregano meglio...

Perry
29-01-2008, 10:35
Io ne ho sentite troppe..nel dubbio dal 1 febbraio avrò attiva la bioraria e vedrò in pratica com'è il discorso (dato che ora pago 20€ in più a bolletta rispetto a prima).
Fino alle 19 circa non c'è a casa nessuno, il fotoperiodo parte alle 15.45 con le attiniche e si conclude alle 24.45..il resto, tranne il frigo, è tutto spento..vedremo..

omeroped
29-01-2008, 10:45
Come al solito in Italia ci distinguiamo per tariffe assurde che poi ricadono sulle spalle della gente che tira a campare. Non era più logica una tariffa bioraria unica per tutti dove dopo un certo orario pagavi meno punto e basta, come fanno in tantissimi altri paesi. Così uno sa quando risparmia e quando no; senza calcoli assurdi del tipo il 70% in una certa fascia il 30 nell'altra così paghi meno se no paghi più del normale!!!

birrohgt
29-01-2008, 11:57
io ho fatto la tatiffa bioraria di enel energia http://www.enel.it/enelenergia/offerta/casa_famiglia/bioraria/

non parla di un almeno un 70% nella fascia bassa

edvitto
29-01-2008, 12:14
Bisogna comprendere un concetto di base: se uno lavora tutto il giorno e a casa non ci sta nessuno, la bioraria conviene. Se solo hai un consumo mediamente uniforme nell'arco dcella giornata, la bioraria ti frga. Ora, anche solo 4 ore di luci in fascia piena ti mangiano tutto il vantaggiodella biorarira.
Provate a fare i conti, ma le tariffe a forfait risultano sempre più convenienti, a meno che appunto non si programmi tutta la vita familiare per consumare anche la singola lampadina dopo le 18.
Per me è solo una frergatura...

SJoplin
29-01-2008, 12:18
Per me è solo una frergatura...

quoto... e qui c'è spiegato pure il perchè..

http://rapidshare.com/files/87501575/190393_Attach.pdf.html

ecarfora
29-01-2008, 20:18
Sandro domani me lo leggo ;-) sempre informato e preciso da sposare peccato che sono gia sposato o se no .......................
:-D :-D :-D :-D

Ma allora voi cosa consigliate ?????

CIMADIRAPA
30-01-2008, 00:12
Forse non mi sono espresso bene; specificai all'operatore del call-center che sono un single, che esco di casa la mattina alle 8.00 per poi rientrare alle 21.00 per 340 gg l'anno ed è matematico che non consumo fuori fascia. Andando contro gli interessi della sua azienda (ENEL......cci loro!!!), l'operatore in maniera amichevole, confidenziale (grazie al fatto di avere in comune, stesso nome e stessa età) mi fece una simulazione del consumo nel mio appartamento partendo dai dati del mio contatore, riferiti a l'anno in corso, a lui noti mediante il terminale della centrale. In pratica mi disse in maniera mooolto esplicita che il risparmio che avrei ottenuto all'anno sarebbe stato di poche decine di euro, in compenso se poco poco avessi utilizzato energia fuori fascia, l'Enel mi avrebbe assicurato il classico..... "cetriolo". -94

CIMADIRAPA
30-01-2008, 00:21
L'ho sempre detto di prendere in considerazione il fotovoltaico (x chi ha la possibilità). I Costi dell'impianto man mano che passa il tempo si stanno abbassando. Tutt'ora sino ancora in vigore gli incentivi statali.

edvitto
30-01-2008, 09:21
L'ho sempre detto di prendere in considerazione il fotovoltaico (x chi ha la possibilità). I Costi dell'impianto man mano che passa il tempo si stanno abbassando. Tutt'ora sino ancora in vigore gli incentivi statali

Il fotovoltaico è una sola colossale!!!!!
Vi prego, non pensate neppure di installarlo, è uno spreco immane!!!
Chi credete che paghi l'incentivo?
Noi, in bolletta, con le componeti AUC della tariffa. Quindi vuol dire che i 440€/MWh che danno a te per incentivarti e rendere economicamente interessante l'operazione (con IRR che al sud al massimo comunque raggiungono il 12%, al nord non raggiungono l'8%, cioè ti ci paghi il finanziamento e basta...) li prendono a tutti noi in bolletta, mentre potremmo benissimo produrre energia col nucleare, al modico costo di 40€/MWh, inclusivi di ammortamento dell'impianto e accantonamenti per creazione di siti di stoccaggio inclusi.
Per favore, lasciate perdere il fotovoltaico!
Serve (ed in tal caso è veramente utile, se non indispensabile!) solamente per quelle applicazioni d'emergenza, per gruppi di backup, per navi, cmaper, per i satelliti solari, insomma, per tutti i casi in cui non può arrivare un cavo.
Altrimenti, i soli a fare business sono i produttori di pannelli e gli installatori!!!

SJoplin
30-01-2008, 10:33
Non è proprio una sola.. diciamo che non c'è sta gran convenienza visto che ha dei costi di ammortamento che, a seconda della posizione geografica, vanno dagli 8 ai 12 anni.
Oltretutto non è che le celle fotovoltaiche siano eterne, quindi prima o poi andranno sostituite pure loro.

Da considerare anche l'eventuale ostruzionismo da parte dei fornitori di energia. Qua da noi, per installare i pannelli di riscaldamento solare l'hera ci minaccia di chiudere le forniture... discorso che c'entra poco con la corrente, ma sempre di energia e bolletta si parla...

Sul nucleare continuo a darmi dell'idiota, quando quell'infausto giorno dell'87 ho avuto la cattivissima idea di votare SI al referendum...

Qui c'è un articolo molto terra a terra sul fotovoltaico, per chi volesse valutare:

http://rapidshare.com/files/87755568/187093_Attach.pdf.html

edvitto
30-01-2008, 11:03
Non è proprio una sola.. diciamo che non c'è sta gran convenienza visto che ha dei costi di ammortamento che, a seconda della posizione geografica, vanno dagli 8 ai 12 anni.

Mi permetto di precisare per non essere frainteso.
La "sola" non sta nei tempi di ammortamento, o tanto nella produttività: gli impianti fotovoltaici infatti funzionano, ormai, in maniera più che affidabile.
Il problema, dal punto di vista economico, sta solo nel fatto che sono pesantemente "drogati" per renderli finanziariamente interessanti (e credimi che i PBP di 8#12 sono pura fantasia, più realisticamente si parla di 12-14 per il rientro economico dell'investimento), e questo drogaggio lo paghiamo noi in bolletta.
Se tutto il mondo producesse energia dal solo fotovoltaico, fatta salva la possibilità tecnica di questa cosa, tu semplicemente pagheresti l'energia 10 volte quekllo che la paghi oggi.
Valuta tu, se invece di 200€/mese ne puoi pagare 2000: io no!
E tutto questo senza valutare due fattori, a mio avviso ugualmente rilevanti:
1. nessun piano di investimento include il fatto che al termine della vita utile dei panneli (ottimisticamente 30 anni, più realisticamente 25) questi vanno smaltiti come rifiuti pericolosi, in quanto composti da silicio che è una delle sostanze più tossiche, dal punto di vista ambientale, in circolazione. Il costo di tale processo è così impattante da alterare pesantemente i piani finanziari; il problema è però traslato di 20 anni, quindi non ci pensa nessuno.
2. il silicio cristallino usato nei pannelli è raro, prezioso, non ricilabile, e sopratutto indispensabile per la produzione di microchip e apparecchi elettronici in genere. Sprecare questo raro materiale per farne pannelli giusto per soddisfare il bisogno ambientalista è una pura follia.

Probabilmente il futuro delle energie rinnovabili non atomiche (ovvero, escludendo la fusione) è nel sole, ma non certamente nel solare fotovoltaico o nel solare termodinamico (il livello energetico della radiazione è troppo basso per alimentare efficacemente un ciclo vapore, anche se Rubbia sostiene il contrario). Personalmente credo che qualche progresso si potrà fare, ma qui parlo di fantascienza, con tecnologie ibride, che includano la componente biologica.

Non a caso, e qui rientriamo un poco tutti in gioco, il modo migliore per sfruttare l'energia solare lo ha già trovato la natura per noi: la fotosintesi.
Immaginatevi tante tante piccole alghe che invece di produrre zuccheri e depositare calcio, usino l'energia del sole per mettere in moto flussi di elettroni. Ovvio, sto sognando, è pura fantascienza, eppure solo nella trasformazione diretta dell'energia, da chimica a elettrica senza trasformazioni intermedie di tipo meccanico, sta la sola possibilità di sfruttare le enrgie a bassa entalpia, come l'energia solare.

SJoplin
30-01-2008, 11:23
edvitto, i 2 fattori che hai indicato sono sicuramente rilevanti però non riesco bene a capire il discorso dei 200euro contro i 2000. non lo contesto certo, però mi mancano le informazioni per capire bene il perchè quest'energia costerebbe sempre 10 volte di più dell'attuale (intendo in un ipotetico e poco credibile futuro in cui ogni abitazione avesse già installato un kit di pannelli). vabbè, comunque il problema non c'è proprio perchè tra quello che c'è scritto in quell'articolo e le tue precisazioni, mi sa che qua a nessuno verrà l'idea di pannellarsi...

sulle fonti alternative, in attesa della scienza (sperando che non venga poi boicottata dai soliti interessi) basterebbe fare un passo indietro di 20anni. a quei tempi le tecnologie nucleari erano molto meno affidabili e il disastro di cernobyl contribuì parecchio all'esito di quel referendum.

cifria
30-01-2008, 12:03
edvitto, io ho qui pronto un preventivo per un impianto fotovoltaico da 40kw e quello che sostieno non lo capisco proprio
da quello che ho sottomano io risulta che per i primi 12 anni io non sborso un euro per l'impianto in piu non pago corrente almeno fino al consumo presunto inserito nel preventivo (circa 4500 kw)
dal dodicesimo al ventesimo anno ho un ritorno in termini di guadagno non indifferente parliamo di migliaia di euro non bruscolini
quello che sostieni (cioè che l'incentivo di conto energia grava sulle bollette di tutti beh è da dimostrare e cmq se grava sulla mia bollette il costo di un impianto di una terza persona non vedo xche non dovrebbe gravvare alche il mio impianto), scusa sarà anche egositico come discorso ma io penso ai miei interessi
ora visto che qualcuno si è opposto al nucleare (non voglio assolutamente fare polemiche ) ed oggi in termini di spesa ne stiamo pagando pesanti conseguenze, che l'eolico biene pesantemente criticato (perche?????) io credo a mio modesto parere che a prescindere l'uso che se ne fa oggi produsri l'energia per conto prorio si l'unica alternativa a quello di sottostare a tutti gli abusi che fanno i vari gestori (nessuno ti regala nulla)
se parli con enelenergia sembra di avere a che fare con dei marziani (ahimè io ho aderito alla bioraria da dicembre sono loro cliente ma non sanno darmi nessuna spiegazione a partire da quanto costa passare a 6 kw per finire al n. cliente che mi serviva per vautare un po i consumi)
se parli con enel (lasciamo perdere!!!)
beh visti questo risultati se io posso essere indipendente senza sborsare un euro ma casomai guadagnarci qualcosa beh benvenga (il non pagare corrente per 10-15 anni cioè fino alla fine dell'investimento cmq è un guadagno )
che poi chiaramente chi produce ed istalla pannelli si sia creato un bel businiss questo è chiarissimo
loro a far eun impianto da 40 kw (costo circa 250.000 euro ) ci mettono circa 15 gg
ora non so i costi reali dei pannelli (ma non credo siano così alti come vogliono farci credere) ma credo che il vero businiss sia prorio lì
ma io per ora non vedo altre alternative
a meno che non si possa attaccare all'impiantio di casa una bella dinamo attaccata ad una bicicletta #19 #19 #19
non è una critica a nessuno ma solo una mia riflessione e quello che io penso di fare
ciao

edvitto
30-01-2008, 12:05
riesco bene a capire il discorso dei 200euro contro i 2000

Un produttore di energia da fonte tradizionale ha un costo di produzione che oscilla tra i 40 e i 50 €/MWh, in funzione del tipo di fonte e di tecnologia (nucleare, fossile (ed in tal caso ciclo vapore, turbogas ciclo combinato, ciclo vapore cogenerativo)).
Con questa struttura dei costi, riesce a far avere all'utente finale l'energia ad una tariffa tutto incluso prossima ai 180€/MWh, inclusiva delle tasse, dell'iva, dei costi di rete, dei costi amministratovi, di misura, e ovviamente dell'utile che il produttore deve fare...
Affinchè l'energia fotovoltaica sia conveniente, essa deve essere valorizzata 440€/MWh + il costo dell'energia, cioè circa 500€/MWh.
E tasse, IVA, oneri vari, gestone della rete, ecc... devono comuqnue essere sopportati dal sistema nel suo complesso.
Quindi se l'unica fonte fosse il fotovoltaico, pagheresti almeno 700#800€/Mwh l'energia, contro i 180 che paghi oggi.
Forse col declupicato ho esagerato un poco, ma se in realtà conti che l'effetto non è additivo ma moltiplicativo, vedrai che non sbaglio.
Il fotovoltaico non è una soluzione ai problemi energetici, è solo un costo per gli utenti, e una speculazione per produttori di pannelli, installatori e società di leasing. Insomma, è una "sola"...

cifria
30-01-2008, 12:34
scusa ma continuo a non capire dove sta la sola io ho la possibilità di fare un impianto con contributo dello stato, non pagare la corrente consumata e a fine investimento guadagnare qualcosina e mi parli di sola??
mah
non è che se io non realizzo l'impianto tu risparmi sulla bolletta quindi non riesco a capire proprio dov'e l'inghippo premettendo che sono consapevole che le aziende produttrici e istallatrici ci fanno un bel guadagno e anche piu immediato del mio

LUCA P
30-01-2008, 15:45
Pure io concordo con cifria non capisco questa diffidenza per il fotovoltaico pure io mi sono informato e se si una bella esposizione intendo per tale dove collocare l'impianto non vedo controindicazione anche perchè con i finanziamenti che ti erogano l'impianto viene fuori gratis. Discorso diverso riguarda l'efficienza ma qui concordiamo tutti è chiaro che i sistemi tradizionali sono migliori. Il fotovoltaico va incentivato e sviluppato solo così possiamo sperare in rendimenti superiori. Poi smettiamola con sto discorso del nucleare non riusciamo neanche fare una discarica o un inceneritore figuriamoci una centrale nucleare senza contare che ci vogliamo dieci anni per realizzazrla e stime dicono che tra 50 anni pure l'uranio finirà certo se scoprano la fusione nucleare allora.... Discorso diverso merita l'eolico, l'Inghilterra vuole entro il 2020 produrre tutta l'energia per il fabbisogno civile con tale sistema e noi in Italia cosa facciamo un tubo di niente nascondendoci dietro falsi problemi paessaggistici, quando per anni e tuttora continiamo a fare scempi del nostro territorio. Meditate gente meditate.

edvitto
30-01-2008, 17:56
scusa ma continuo a non capire dove sta la sola io ho la possibilità di fare un impianto con contributo dello stato, non pagare la corrente consumata e a fine investimento guadagnare qualcosina e mi parli di sola??

Non dico che non sia redditizio. Dico che non serve a niente e io (contribuente) pago gli utili che fai tu (speculatore, nel senso buono del termine, diciamo meglio imprenditore).
Poi valutate voi, io abolirei ogni forma di incentivo.
E senza quelli, il fotovoltaico non lo fareste nenache morti.

Chiaro che se esistono e se avete la possibilità, perchè non dovreste sfruttarli?

La mia è una battaglia etica contro una tacnologia che non serve, costa, spreca risorse, ed è promossa neanche fosse l'apparizione della madonna.

Tutto qua.

CIMADIRAPA
31-01-2008, 00:09
Ragazzi, aggiornatevi.....
1)Il silicio è stato già sorclassato da materiali più efficienti è notevolmente più economici.
Addirittura una ricercatrice ha sostituito il silicio, se non erro, con la plastica dei sacchi per la pattumiera. Grazie alla sua scoperta ha aperto un'azienda x la produzione di pannelli....purtroppo ho dimenticato il nome. (Notizia data in televisione).

2)Il costo è alto non perche è costoso l'impianto ma perchè esiste a tutt'oggi il monopolio statale dell'Enel e che spero, nn duri in eterno.

3)In questi ultimi anni il fotovoltaico, come l'alta tecnologia in generale, ha fatto passi da gigante...e ne continuerà a fare. La resa energetica che si ottiene ora è molto maggiore rispetto a quella che si otteneva qualche anno fà.

4)In Germania e precisamente a Monaco di Baviera con 9.000 Euro vi installano tutto l'impianto, compreso di manodopera; impianto capace di riscaldare una casa su tre livelli con -15°C all'esterno.

5)Man mano che passa il tempo il prezzo dell'alta tecnologia, cala. Oggi un portatile discreto lo trovi a 600 euro...qualche anno fà costavano minimo il doppio.
Non ci vorrà molto che anche in Italia, come in Germania ed in altri paesi europei, il fotovoltaico sarà più accessibile. STATO ITALIANO PERMETTENDO.

6)Abito in una delle zione più soleggiate e aride d'Italia; mi disse l'amico mio tedesco che si è fatto installare l'impianto da 9000 euro, che se avesse avuto lo stesso soleggiamento lì in germania, il numero dei pannelli a lui necessari, si sarebbe dimezzato e di conseguenza l'impianto gli sarebbe costato ancora meno.

7)Molti edifici oggi vengono costruiti già con il fotovoltaico. Sono anni che facciamo corsi di aggiornamento proprio perchè è quello l'indirizzo che molti di noi hanno scelto per il nostro futuro energetico. Date tempo al tempo.

8) E concludo: sappiate che se una centrale nucleare venisse costruita quì, a Manfredonia provincia di Foggia, nel giro di 3 anni...5 al max salterebbe in aria. Questo perchè sono stati già capaci nel lontano "74 e "76 di far saltare il petrolcimico dell'Enichem con fuoriuscita di arsenico, ammoniaca e di tutti i mort...cci loro!! Ancora oggi il mio paese risulta tra i centri pugliesi con il + alto numero di morti x tumore e cancro. Ovviamente chi è del campo sà bene che la direttiva Seveso è tutt'ora un mero documento scritto per avere le licenze ma relativamente applicato.

Con permesso...ma esco dal topic xche mi sono leggermente alterato....ciao a tutti.

edvitto
31-01-2008, 09:37
Ragazzi, aggiornatevi.....

Sai cosa faccio per mestiere? Sono ingegnere, e lavoro in una società che produce energia elettrica da fonti rinnovabili, ed in particolare biomasse, idroelettrico, fotovoltaico e cogenerazione.
Scusami, sono aggiornato.

)Il silicio è stato già sorclassato da materiali più efficienti è notevolmente più economici

Peccato che le strutture costruite con materiali detti "amorfi" abbiano si un costo dimezzato, ma anche un rendimento dimezzato. Ergo, la produttività in termini di costi non cambia. E comunque non azzarderei troppo sui ricercatori, perchè dalla ricerca all'applicazinoe commerciale ne passa...

2)Il costo è alto non perche è costoso l'impianto ma perchè esiste a tutt'oggi il monopolio statale dell'Enel e che spero, nn duri in eterno

Monopolio su cosa? mi spieghi cosa c'entra? Le celle le puoi comprare da chi vuoi, mica dall'ENEL. E l'incentivo ti viene erogato che l'ENEL lo voglia o meno. se poi vuoi parlare di liberalizzazioni energetiche, bhe, quella è un'altra storia...

4)In Germania e precisamente a Monaco di Baviera con 9.000 Euro vi installano tutto l'impianto, compreso di manodopera; impianto capace di riscaldare una casa su tre livelli con °C all'esterno

Non confondere il solare termico con il solare fotovoltaico, questo che dici nell'esempio è un'applicazione nota, anche in Italia, peraltro obbligatoria su tutti i tetti di nuova costruzione: solo che produce acqua calda, non corrente elettrica. E peraltro rappresenta un eccellente uso, forse l'unico realmente applicabile, dell'energia solare.

5)Man mano che passa il tempo il prezzo dell'alta tecnologia, cala

Non è il caso del fotovoltaico, tanto che i pannelli, che costavano pochi anni fa (quando non erano incentivati) l'equivalente di 2000 - 3500€ €/kW oggi costano oltre i 6000€/kW, a patto di riuscire a trovarli. E poi ti devi fare l'impianto. Chiaro che per impianti molto grando (tipo il 40kW di cui sopra) si può anche risparmiare qualcosina.
Giusto per la cronaca, i pannelli fotovoltaici sono un'applicazione degli anni '60, sono una tecnologia trita e ritrita e decisamente nota.

6)Abito in una delle zione più soleggiate e aride d'Italia

Infatti solo ed esclusivamente al Sud può avere senso il ricorso al fotovoltaico.

Sono anni che facciamo corsi di aggiornamento proprio perchè è quello l'indirizzo che molti di noi hanno scelto per il nostro futuro energetico

Insisto, se non ci fossero incentivi folli non ci avreste neppure pensato!

Per valutare la sostenibilità sociale di una forma di produzione di energia, questa deve essere competitiva con le forme tradizionali senza la presenza di incentivi. Diversamente, non è un'attività sostenibile.
Se ogni Italiano si mettesse sul tetto i pannelli fotovoltaici, e quindi fosse esente dal dover acquistare energia dall'esterno, e quindi non pagasse le AUC, mi spiegate dove lo Stato troverebbe i soldi per pagare gli incentivi?

Il Conto Energia è solo una forma di speculazione per chi può permettersi i pannelli, ai danni di chi non ha i soldi o le possibilità tecniche per farlo.

Se per voi questo è il futuro energetico nazionale, o peggio mondiale, temo dovrete in breve tempo accorgervi che non è sostenibile.

La società, nel suo complesso, non può sostenere il prorpio sviluppo con una fonte di energia il cui costo industriale supera i 500€/MWh contro i 40€/Mwh delle tecnologie fossili e nucleari.

CIMADIRAPA
31-01-2008, 22:44
Non vorrei scendere in merito ma visto che mi trovo in un portale di acquariofilia non vorrei discutere di materie (tecnica, cultura, politica,ecc) per non esulare troppo da questo hobby.
edvitto, in Germania, ripeto, con 9000 euro ti installano il fotovoltaico e penso che da quì si possono trarre le conclusioni: con meno quindici °C si riscaldano mediante quel poco di luce che hanno d'inverno.....sono avanti a noi di un secolo, punto e basta.
(n.b. anche mio nipote di 7 anni sà distinguere un pannello fotovoltaico da uno solare.)
Sono un architetto ed i corsi di aggiornamento nel mio caso sono diretti allo studio dell'inserimento di dette tecnologie in Architettura.
Dato che operi specificamente in quel settore, ben vengano le informazioni che ci hai rilasciato, le ritengo molto utili.
Ritornando al tema del topic, io diversi hanni fà avevo la bioraria e poi la tolsi nn avendo avuto nessun risparmio. Dopo tutta la pubblicità fatta qualche mese fà, mi sono informato se l'offerta era migliore della bioraria di qualche anno fà ed ho avuto conferma che nulla è cambiato.

fa69
01-02-2008, 09:32
CIMADIRAPA, quanti kw/h producono con un impianto da 9000 € in Germania ?