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Visualizza la versione completa : I computer per acquario sono dotati di differenziali?


amleto3
14-01-2008, 14:23
I sistemi come aquatronica,limulus,aquamedic, nel modulo power hanno differenziali? Ovvero..se c'è un corto circuito in una delle prese del modulo,il computer la disattiva o no?

IVANO
14-01-2008, 19:15
amleto3,hanno un fusibile per presa e un relè che in caso di anomalia disattiva l'uscita, parlo per Limulus ma credo che acquatronica sia uguale, il problema è che non si riabilitano da sole, bisogna intervenire

amleto3
14-01-2008, 21:45
Nel caso del controller Aquamedic mi converrebbe smontare il modulo power e controllare, vero? #24 :-))

IVANO
14-01-2008, 22:13
amleto3, chiedi a Paolo di Vanity , dovrebbe saperlo, oppure a Gilberto (IK2VOV) visto che il modulo power è simile (uguale) ad acquatronica

edvitto
15-01-2008, 10:01
nel modulo power hanno differenziali? Ovvero..se c'è un corto circuito in una delle prese del modulo,il computer la disattiva o no?

Stai attento a cosa intendi. Di differenziali, in un impianto, di solito se ne mette solo uno.
Se lo scopo è proteggere le apparecchiature da eventuali danni, si usano i fusibili, cosa che nel powermodule di limulus ci sono, e facilmente sostituibili. Non so però se siano presenti anche nel multiplug. Per acquatronica non so dirti.
Tieni presente che il differenziale (noto anche come "salvavita") è fatto per rilevare differenze istantanee di corrente, non per rilevare extracorrenti di elevata intensità, quindi non è in grado di proteggre i conduttori (ovvero le macchine).
Differenziali, Magnetotermici e Fusibili hanno tre scopi diversi, quindi:
- per proteggere le apparecchiature: fusibili
- per proteggere le persone: differenziali (se in casa ne hai uno, basta e avanza)
- per proteggere le linee dai sovraccarichi: magnetotermici.
Se il tuo impianto di casa è recente non hai bisogno di ulteriori protezioni.

amleto3
15-01-2008, 23:18
edvitto, finalmente ho capito la differenza!! quindi ogni presa che si rispetti dovrebbe contenere un fusibile..non un differenziale come dice mio padre!! l'impianto in casa mia è dotato di differenziale, infatti al primo corto ha disattivato tutta la corrente in camera mia, facendomi perdere tutta la vasca, poichè non ero in casa!! inoltre l'impianto è dotato di quell'aggeggino che ti ripristina la corrente automaticamente, ma non ha avuto effetto poichè era presente una pompa in corto circuito!! per questo adesso vorrei dotare ogni presa dell'impianto elettrico dell'acquario di un qualcosa ( e qui entrano in gioco i tuoi consigli ) che al primo corto circuito mi disattivi solo l'apparecchio interessato, permettendo al resto dell'impianto di essere ripristinato da quel famoso inerruttore elettronico! Quindi.... che cosa devo aggiungere ad ogni presa dell'impianto elettrico dell'acquario? ti sarei grato se me lo dicessi, così saprei di che cosa parlo quando lo chiederò all'elettricista che verrà!! ;-) :-)) :-) :-))

Supercicci
16-01-2008, 00:26
UN fusibile... in serie all'alimentazione del 220V di corrente I=P/V se hai la pompa da 50w, per esempio, fai questo conto 50/220=227mA e quindi fusibile da (almeno il doppio) 500mA o 0,5A.
puoi trovare dei portafusibili volanti da mettere in serie al cavo del 220V completamente isolati.
Ciao
LUCA

amleto3
16-01-2008, 00:40
Supercicci, grazie!! pensavo di dover spendere una follia.. invece dovrei cavarmela con una ventina di fusibili!! ;-)

edvitto
16-01-2008, 00:54
quindi ogni presa che si rispetti dovrebbe contenere un fusibile..

In realtà non è assolutamente così. Vedi, diciamo per semplicità che ogni apparecchio può sopportare un certo carico prima di rompersi, non c'entrano le prese. Ad esempio, facciamo finta che un phon possa sopportare una corrente di 10A prima di fondere le bobine; allora, per proteggere il phon metterò sull'apparecchio un fusibile da 10A, così che se la corente lo supera il fusibile interrompe il circuito e le bobine sono salve. Poi, si dovrà intervenire sul guasto e sostituire il fusibile. Chiaramente, il fusibile non va messo sulla spina, perchè alla spina puoi collegare 10A come 3A come 0,1A, come fai a decidere quale mettere?
Sugli apparecchi limulus c'è per ogni spina un fusibile, se no ricordo male da 15A, ma non per proteggere gli apparecchi collegati alla spina, per proteggere il Powermodule e il computer da pericolose sovracorrenti che potrebbero fonderlo!

Mi scuso, ma probabilmente non avevo capito il senso della tua prima domanda; nel caso che descrivi tu è diverso, tu vuoi isolare una parte di circuito in maniera che individui eventuali anomalie, quali corto circuiti, sezionandosi o intervenendo prima del differenziale di casa e in ogni caso separando il guasto da quanti c'è di buono.
In questo caso ha ragione tuo padre, per fare questo dovresti suddividere il tuo impianto su più differenaziali, per esempio metti tre differenziali con in parellelo ad ognuno 6 prese. Così hai tre sezioni di circuito, e se qualcosa salta si isola in teoria una sola sezione.
Ti premetto che questa cosa è molto difficile, insicura perchè tarare i differenziali è una cosa da impiantisti, non da semplici elettricisti, e ti può costare un putiferio. Tiene presente che un differenziale di qualità può costare più di 50€, e per quello che vuoi fare tu, ti servono molto buoni e molto sensibili perchè devono intervenire prima di quello di casa. Infatti, se fossero meno sensibili, il differenziale di casa interverrebbe prima, e loro non sezionerebbero mai la parte di circuito col guasto!
Inoltre, potresti proprio non riuscirci, perchè i differenziali domestici sono molto sensibili, proprio per proteggere le persone, quindi è difficile la taratura che richiedi.
Secondo me spendi megli i tuoi soldi se ti compri il limulus o altro equivalente con il modulo GSM che ti avvisa se succede qualche anomalia. Chiaro, poi devi avere qualcuno che può intervenire.
Inoltre, considerando che in caso di corto le correnti spesso vanno alle stelle, in molti casi salterebbe anche il fusile; tuttavia non è detto specie per le pompe che hanno piccolissimi assorbimenti rispetto ai kW che si possono collegare al PWmodule.

edvitto
16-01-2008, 15:28
Mi preme fare una ulteriore precisazione.
Quello che dice Supercicci non è errato, anzi, perchè in linea teorica un circuito è in corto quando due punti sono collegati da un conduttore a resistenza nulla, che permette alla corrente di fluire all'infinito. Quindi, un apparecchio in corto potrebbe assorbire dalla rete molta corrente, e tu potresti isolarlo con un oportuno fusibile.
A parte la difficoltà di regolare opportunamente un simile impianto, rimane però il fatto che esistono molti tipi di guasti che non fanno saltare fusibili ma che fanno saltare i differenziali, e altrettanti che fanno saltare i differenziali ma non i fusibili. Basta infatti che anche una debole corrente, non in grado di far saltare fusibili, circoli per il neutro diversa da quella presente in fase, che il differenziale salta, ma questo non corrisponde necessariamente ad un corto, e viceversa un apparecchio in corto (e quindi guasto) che però limita il guasto ad una disfunzione non fa saltare ne fusibili ne differenziale.
Insomma, la quesitone è complessa, e il mio suggerimento rimane quello di sopra. Tuttavia mi premeva sottolineare che quanto detto da Supercicci era assolutamente condivisibile.
Sarebbe interessante proporre ai produttori di computer per acquario un integrazione dei loro sistemi, che per esempio rilevi eventuali anomalie e sganci le apparecchiature guaste o con problemi elttrici. Potrebbe essere un'idea nuova!

amleto3
16-01-2008, 15:51
edvitto, è una spiegazione veramente esauriente!! Sicuramente la tua idea sarebbe innovativa, anche perchè non è un problema trascurabile questo.. benchè nessuno ne abbia quasi mai parlato!! Per adesso aspetterò che entri in commercio il modulo sms per il controller Aquamedic... :-)) una domanda.. ma a te non è mai successo un problema del genere?

edvitto
16-01-2008, 17:09
a te non è mai successo un problema del genere?

francamento no. Ho avuto dei corto, causati da acqua che accidentalmente era finita sulle prese (e qeusta è la situazione più pericolosa, anche per l'uomo!), ma nessun black out per disfunzione di apparecchiatura.
In compenso, supero frequentemente i limiti del mio contratto...
Tuttavia, l'impianto della mia vasca è relativamente semplice, per cui sarebbe meglio chiedere a chi ha esperienza con vasche più "possenti"!

Supercicci
16-01-2008, 19:26
edvitto,
La tua spiegazione non fa una grinza....
Il differenziale però in caso di dispersione in acqua, non scatterà finche l'acquariofilo non metterà le mani dentro in certe condizioni, quindi è raro l'intervento del differenziale a meno che la vasca non sia messa a terra (da non fare).

E' praticamente impossibile realizzare un sistema a prova di tutto, anche perchè basta guardare che cavi ti mettono sulle pompe ad immersione certi costruttori (e non parlo dei cinesi)... non parliamo delle plafoniere che dal punto di vista della sicurezza con le correnti in gioco ecc. ecc.
mettere poi un magnetotermico per apparecchio è impossibile e improponibile.

Altro problema, se la pompa è gestita da ups allora si che è necessario un fusibile, altrimenti, in caso di corto, si rischia la fusione, in genere utilizzando un fusibile si controlla almeno il 95% dei problemi.
Altra soluzione il trasformatore di isolamento che fa bene anche ai circuiti elettronici.. rumore ecc, abbinato ai fusibili si può stare molto + tranquilli.

Per quanto riguarda controllori e sistemi automatici vari, controllare la corrente di assorbimento sarebbe possibile, ma i costi aumenterebbero, a protezione di un rischio poco frequente.

Un acquariofilo attento soprattutto alla vetustà delle pompe può anticipare molti problemi, per esempio investire qualche decina di euro nel cambio delle pompe a 220v immerse ogni 2/3 anni non sarebbe un male.

Le soluzioni possono essere varie, si potrebbe assoldare un elettricista a tempo pieno esperto in acquari :-D :-D :-D ... ma se si addormenta? :-))

Per finire al nostro amico consiglio con gli opportuni calcoli l'istallazione dei fusibili, che non risolveranno il problema totale della sicurezza, ma lo potranno aiutare molto
Ciao
LUCA

edvitto
16-01-2008, 19:34
Un acquariofilo attento soprattutto alla vetustà delle pompe può anticipare molti problemi, per esempio investire qualche decina di euro nel cambio delle pompe a 220v immerse ogni 2/3 anni non sarebbe un male.

E, aggiungo, un acquariofilo attento dovrebbe preferire quando possibile l'uso di pompe non immerse (sia per il movimento che per il ricircolo) alimentate a 12#24V.

il trasformatore di isolamento

Per mia conoscenza, non ho idea di cosa sia questo tipo di apparecchio. Mi puoi dare qualche maggiore ragguaglio, o qualche link, in caso disponibile?

Grazie in anticipo, per il resto penso proprio siamo d'accordo in toto.

Supercicci
16-01-2008, 19:54
edvitto,
un semplice trasformatore 220v/220v che isoli l'arrivo della rete
Ciao
LUCA

amleto3
16-01-2008, 21:43
Certo che ho intavolato una produttiva discussione tra due professionisti dell'elettricità ;-) !! spero che questo post lo leggano in tanti, perchè è interessante per tutti gli acquariofili e non.. penso inoltre che prima di preoccuparsi dell'equipaggiamento tecnico di un acquario, bisognerebbe preoccuparsi dell'impianto elettrico, ma per la maggiorparte degli acquariofili non penso sia così!! pensate che io ho iniziato con 3 "ciabatte", sulla stessa presa......... #12 :-D

edvitto
17-01-2008, 00:16
Grazie