Visualizza la versione completa : Staghorn, BBA e simili
scriptors
08-01-2008, 17:48
ricapitolando il mio problema e, dopo aver letto vari forum, mi sono reso conto di avere entrambe le tipologie (dovrebbero appartenere alla medesima famiglia)
nella mia prima vasca con poecillidi, sono sparite dopo una potatura delle piante più colpite
in questa sono apparse, ridotte con abbondanti potature ma restano sempre 'latenti' e riappaiono sulle foglie più vecchie di un paio di settimane
provati vari metodi:
H2O2 localizzata e diluita in vasca - diventano rosse ma restano lì e poi si riprendono
CuSO4 localizzato e (primo tentativo avvenuto casualmente) diluito in vasca - idem come sopra
il solfato di rame ha bloccato la proliferazione e 'sembrava' le avesse uccise ... invece si sono riprese -04 ... in realtà la concentrazione era bassissima (ho letto di concentrazioni di 0,5 - 0,7 mg/l #24)
concordo sulla importanza di una perfetta tenuta del supporto biologico nell'azzerare gli NH4 facilmente assimilabili dalle maledette più che dalle piante
purtroppo causa ittio e boccette intere di costawert ed exit ho indebolito le colonie batteriche rilevando tracce di circa 0,25 mg/l di NH4 :-(
ho letto di concentrazioni consigliate di 0,5 ml/l di H2O2
ps. fotoperiodo di 8 ore con 108W a 4.100 °K + 3 ore centrali con 40W a 6.700
consigli - conferme sulle concentrazioni/dosaggi nel tempo ?
Paolo Piccinelli
09-01-2008, 16:25
purtroppo devo confermare il tuo sospetto, non c'è un'arma definitiva contro queste bastarde... solo con il tempo e la corretta gestione della vasca ne vieni a capo.
Per inciso, le ho anche io e sto raccogliendo quante più info possibile dagli utenti, perchè esistono molti casi di successo contro le BBA.
Il problema è che vasche diverse necessitano di approcci diversi.
Mandatemi via MP le vostre esperienze; io vedo di catalogarle e poi posterò in evidenza una raccolta delle soluzioni di successo. ;-)
scriptors
10-01-2008, 00:18
devo prima eliminare l'ittio dai miei cardinali, le maledette palline resistono almeno 10gg prima di lasciare il pescetto
comunque per me i due sistemi per indebolirle sono:
- H2O2 localizzata (siringone con almeno 0,25 ml/l calcolato sul totale della vasca - in pratica almeno 50cc su 200 litri) in modo da evitare danni
- solfato di rame (concentrazioni da trovare)
devo ancora provare il tempo giusto tra un trattamento ed il successivo e se sia differente trattare durante il fotoperiodo o il periodo di buio
vi farò sapere
Paolo Piccinelli
10-01-2008, 09:25
scriptors, se metto il solfato di rame, mi uccide oto, lumache e caridine... per questo sto cercando di catalogare i diversi metodi.
Nella tua vasca funziona, nella mia sarebba una strage.
Grazie per il contributo, sarebbe interessante sapere il dosaggio.... magari quando lo trovi fai un fischio ;-)
Queste algacce sono davvero una maledizione. -04 -04 -04
scriptors
10-01-2008, 13:43
anche nella mia ci sono oto, melanois e gamberetti vari ...
purtroppo non ho una bilancia di precisione ... la puntina di un cucchiaino di plastica in 200 litri le fa diventare rosse e rende 'strani' i pesci (formavano un unico branco) ma nessun decesso ... dosaggio allo spegnimento delle luci
ovviamente non è assolutamente un consiglio !!!
il problema è capire quando fare la seconda dose evitando che da rosse tornino nere e vitali (al momento è questa la fregatura ... mi resuscitano)
Paolo Piccinelli
10-01-2008, 14:03
resuscitano pure ...maledette... -04 -04
scriptors
10-01-2008, 16:34
attualmente stò provando H2O2 localizzata quotidianamente su due Althernanthera (hanno smesso di crescere e se le dovessi potare resterebbe il solo stelo ... diciamo che provare non gusta, peggio di come sono :-( )
purtroppo i valori appena misurati sono un disastro nel senso che ci capisco poco
Nitriti nuovamente assenti, Nitrati in discesa (10 mg/l), PH 6 e KH 6 #24
li rifarò più tardi ...
ritornando in tema, ho letto che le maledette dovrebbero passare dal 'rosso' al 'bianco' e quindi sfaldarsi
non mi resta che provare varie soluzioni mantenendomi sempre ai valori bassissimi (anche se c'è il pericolo di 'selezionare' tipologie via via più resistenti)
per fortuna sembra che abbia selezionato batteri del filtro più resistenti ... almeno i nitriti sembrano finalmente tornati a zero ... a meno che non abbia tutto NH4 in vasca #24
scriptors
10-01-2008, 23:09
NH4 a 0,1 ... quindi filtro OK :-)
Federico Sibona
10-01-2008, 23:28
scriptors, nel mio acquario in cui non metto assolutamente niente di fertilizzazione (e neanche CO2) e faccio pochi cambi, ho delle nere a pennello da quando gli NO3 sono andati a zero. Adesso però che ho sovrappopolazione causa una riproduzione di Pelvicachromis (non sono ancora riuscito a piazzare i giovani), i nitrati sono risaliti intorno ai 10mg/l, le piante crescono più veloci e le alghe sembrano regredire. Questo sembra contraddire quello che si consiglia per non avere alghe, ma la mia gestione è un po' particolare. Sempre fermo restando che, a mio parere, ogni acquario ha i suoi equilibri (mi pare di leggere che hai i nitrati a 25mg/l) ;-)
scriptors
11-01-2008, 00:40
confermo che i nitrati prossimi allo zero fungono da fertilizzante per questo tipo di alghe.
ho dosato KNO3 per aumentarli prima di avere un indebolimento del biologico causa costawer ed exit (oggi ho finito la boccetta di exit ... e le palline bianche sono ancora presenti ... odio dirlo ma avrei speso meno nel sostituire i pesci piuttosto che curarli) e quindi un aumento dei nitriti e, stranamente, anche dei nitrati (ho il grosso dubbio se sia stato causato più da altri fattori che dalle cure per l'ittio ... sarei indeciso tra periodo di nascite delle melanois, con abbassamento continuo e sostanzioso del KH, microdosaggio di CuSO4 o probabilmente la somma delle due cose con la conseguente morte di qualche lumaca i cui effetti si sono visti dopo qualche giorno)
attualmente vedo nitriti e nitrati in diminuzione e le 'maledette' tornare sempre più a farsi vive
ps. causa innalzamento del KH ho avuto per un paio di giorni la CO2 a quasi 180 ... dico che, nel mio caso, l'aumento della CO2 come sistema non serve a nulla ... crescevano anche sul diffusore
aggiornerò domani i miei valori
Paolo Piccinelli
11-01-2008, 11:11
Federico Sibona, confermo e sottoscrivo... vado predicando da tempo che, per tenere sotto controllo le alghe, bisogna avere almeno 10-15 mg/l di NO3 e almeno 0,25 mg/l di po4.
Le alghe infatti hanno la possibilità di procurarsi l'azoto dai compossi ammoniacali sottraendolo alle piante... se invece i nitrati sono presenti, le alghe non reggono la concorrenza delle piante dette, appunto, superiori.
In caso nitrati e fosfati sianop a zero, vanno integrati con prodotti specifici (concimi N-P anubias, oppure fase2 ELOS). ;-)
scriptors,
Tom Barr ti direbbe che non hai abbastanza CO2 :D
Lui è un fiero persecutore che le bba si eliminano con abbondante quantità di co2; se gli dici che l'hai raddoppiata ricordo che lui rispondeva: "Non abbastanza allora" !
Se in vasca c'è abbastanza N e P, ed una concentrazione di NO3 sui 5mg/l ti cito quanto sul libro di:
Walstad "Ecologia in un acquario di piante"...dove dice che in presenza di sopra-citati elementi in vasca il ferro è un elemento limitante della proliferazione algale. Praticamente dice che in ambiente ossidante il ferro in acqua le piante non lo cacano ma solo le alghe :)
Io personalmente le BBA le ho sempre avute in vasche con ph tendenzialmente basso e in cui dosavo CO2; dove avevo acqua di rubinetto e niente CO2, mai viste proliferare.
Una delle poche volte che le ho eliminate è stata mediante somministrazione "triplicata" rispetto alla dose dell'Excel sparato direttamente su di esse. Dopo un pò si vede che sbiancano e japoniche, neritine e oto le han pappate o manualmente le ho rimosse facilmente.
Io, personalmente, procederei con un cambio bisettimanale del 20% dell'acqua, integrerei solo KNO3 ma tenendolo in valori non eccessivi, se ti fidi della wastald anche un pò di ferro, e assolutamente massicce dosi di Excel sparate su di loro.
scriptors
16-01-2008, 14:38
se rivedi i miei valori ... ho altro per la testa adesso ;-)
mi sono fatto qualche idea (forse sbagliata ... ma fino a dimostrazione del contrario ... ) riguardo il ferro ed il calcio
il test RedSea mi dava sempre zero e credo di averne messo anche troppo all'epoca dell'esplosione delle 'filamentose' (ora uso il JBL come test)
altro dubbio è il calcio, che attualmente non somministro più
quoto sul fatto che in vasce per 'poecillidi', per parlare di una mia esperienza diretta, dopo l'avvio vasca e qualche potatura sparirono del tutto ... alla faccia della CO2 :-D
comunque mi sembra che il sistema 'economico' che ho testato (ma purtroppo con la perdita di un Oto e due Japonica #23 #12 :-( #06 ) è il solfato di rame
ulteriore trattamente che 'credevo' localizzato mi ha praticamente imbiancato la vasca (nel senso che tutte le algacce sono diventate bianche e 'spero' non si riprendano più) anche se con le controindicazioni descritte
purtroppo ho voluto provare con una concentrazione più alta #07
comunque adesso 'spero' di aver 'pulito' la vasca dall'ittio (continuerò fino a fine settimana il dosaggio di Exit) quindi posso procedere ad un ripristino dei valori ottimali acqua ... in pratica cambi acqua e penso di utilizzare la spugna antifosfati in dotazione al filtro juvell che non ho mai utilizzato #24 (anche se preferirei utilizzare piantine ad hoc .. ma non so quali e non riesco a trovarle in zona - pensavo le lenticchie d'acqua)
per la pulizia, finita la loro quarantena, ho preso 3 Crossocheilus siamensis e tre guppy (ma questi ultimi per altri motivi oltre che per le alghe #12 )
ps. io non ho mai visto ne japonica ne oto ne gyrinochelius avvicinarsi mai alle maledette, nemmeno da 'sbiancate' #24
Confermo che nella mia vasca sono cominciate a comparire le BBA da quando gli NO3 sono bassissimi, ho rilevato inoltre anche uno scompenso a favore dei fosfati.
Sto preparando del PMDD leggermente modificato per pareggiare gli scompensi nella mia vasca vediamo che succede nei prossimi giorni.
stay tuned...
Paolo Piccinelli
21-02-2008, 18:21
stamattina, parlando con Ettore (Dviniost), mi diceva che il giusto rapporto no3/po4 è 1:10... 15ppm per no3 e 1,5 ppm per po4 (editato perchè mi è scappato uno zero)
La cosa migliore sarebbe avere gli uni e gli altri non misurabili ed aggiungere giornalmente quanto serve, ma entriemo in una gestione molto spinta da plantacquario puro.
perfetto Paolo, utilissima info, anche facile da ricordare... thx
scriptors
21-02-2008, 19:53
io ho letto 1:10
#24
ps. non mi ero reso conto che fosse un semplice errore di battitura, mi era venuto il dubbio :-D
si scriptors, ho controllato... il rapporto è 10:1 o 1:10 come si vuol leggere...
ps: scusa Paolo credo di aver sbagliato a postare la foto della mia septaria in questo topic... in realtà credo che andasse in "alghe fight club"... o sbaglio?
Paolo Piccinelli
22-02-2008, 08:58
suiller, #36# #36#
editi tu?!? ;-)
fatto... ma non so come cancellare questo #12
Paolo Piccinelli
22-02-2008, 10:18
fatto, grazie!!! :-)
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