Visualizza la versione completa : Scalare: pronto per la riproduzione o bluffa?
ciao a tutti,
ho una vasca da 200litri netti (qualcosina in più) e ho dentro da 4 anni 3 scalari. Ora son diventati belli grandicelli, col piumaggio saranno sui 15-20cm di altezza.
Purtroppo non so dire con certezza il loro sesso, ma credo di aver individuato un maschio che è quello dominante del gruppo (papilla appuntita come leggevo in altri topic). La cosa strana che ho notato è che questi da un paio di giorni ha iniziato a "mangiucchiare" in continuazione una parete del filtro nuovo che ho messo e tendenzialmente quando c'è accesa la luce scaccia il botia appena si avvicina alla zona o un altro scalare (che credo sia maschio anch'egli).
Il problema è che il 3 scalare che ho... non ho idea se sia maschio o femmina, non ho notato la papilla che esce, "potrebbe" essere femmina per questo?
La mia domanda è: il comportamento del primo, che sembra quasi pulire il filtro, può essere la fase preliminare della deposizione delle uova? Ma può essere che si comporti così anche se nell'acquario non c'è una femmina, o sicuramente l'altra è femmina? La presunta femmina invece non ho mai notato che fa niente del genere col filtro nè scaccia gli altri pesci.
Grazie mille!
non so risponderti,
ma ti dico che con la botia le uova e gli avannotti degli scalari non avranno vita facile.
ciao
sì lo so, è molto dura... ma ero curioso di sapere se ci fosse un motivo a quel suo nuovo strano modo di comportarsi, inoltre per ora ancora niente uova :-)
E' una delle operazioni preliminari alla deposizione delle uova, ma sino ad allora non saprai se avrai maschi e/o femmine.
_Sandro_
05-12-2007, 16:16
pulire la posizione dove verra' effettuata la covata è una fase di molti ciclidi...
preparati che a breve avrai su quella parte del filtro una bella covata di scalari...
ps.leva il botia se vorresti far crescere i piccoli...
ma il problema è che per adesso sta facendo tutto e solamente uno scalare, credo essere il maschio, l'ipotetica femmina non lo fa minimamente. Capita?
O capita anche che uno dei due inizi a pulire il fitro o altre cose anche se non s'è formata nessuna coppia? oramai è più di una settimana che va avanti.... #24
Dr. Zoiberg
25-01-2008, 02:34
no di solito i miei scalari cominciano 1 o 2 giorni prima a pulire la superficie, anzi ti dirò di più oggi ho visto i 2 con i genitali di fuori gli ho messo il conetto e in 30 min hanno pulito e deposto le uova...cmq nel tuo caso pare proprio che tu abbia 3 maschi anche perchè dopo 3 anni avrebbero dovuto farti milioni di pesciolini...i miei che li ho visti nascere dopo 5/6 mesi già cominciavano a darsi da fare... comprati una femmina delle stesse dimensioni!!! e togli 2 maschi se vuoi farli accoppiare altrimenti rischi che si picchino fino alla morte contendendosi la donna! eheh
Mettere una femmina (o qualsiasi altro pesce) insieme a degli scalari di tre anni non lo farei mai. potresti ripartire con un gruppetto un pò più congruo....
Ciao a tutti, scusate se mi intrometto nella discussione. Vorrei chiedere a 4Angel, che mi sembra particolarmente ferrato nella riproduzione degli scalari, o a tutti coloro che possono aiutarmi, come comportarmi con la gestione delle artemia.
Questa mattina si sono schiusi i primi naupli, che ho subito somministrato ai piccoli scalari che nuotavano da ieri sera. Domanda: posso utilizzare i naupli che sono rimasti per l'alimentazione di stasera? O ancora le, le uova di artemie messe contemporaneamente, si sciudono insieme o c'è una certa progressione nella schiusa? E' la prima volta che provo a portare avanti l'allevamento di scalari.
piccolissimo aggiornamento, da me non c'è sicuramente nessuna coppia e nessuna deposizione avvenuta, c'è solo lo scalare-capo che ogni tanto pulisce un pò la superficie del filtro, ma poi non succede nulla.... quindi bluffano! :-D
Ciao a tutti. Due domande: è necessario avere due schiuditoi per le artemie? Non è sufficiente uno, aggiungendo periodicamente nuove uova? seconda domanda: gli avannotti possono andare avanti con i naupli oppure dopo un po' di giorni è necessario sare loro artemie più cresciute?
ANDREAX...non mischiare le schiusa di artemia...
MARCO-3M... non ci sono coppie. Avrebbero iniziato praticamente subito. A me depongono almeno 1 volta al mese e cmq se le rimangiano sempre. Non è affatto facile.
Ciao -11 -11
Dr. Zoiberg
30-01-2008, 20:54
seconda domanda: gli avannotti possono andare avanti con i naupli oppure dopo un po' di giorni è necessario sare loro artemie più cresciute?
io x il primo mesetto li sfamerei solo con naupli appena schiusi dopodichè anche naupli di qualche giorno e nel mentre proverei a somministrargli un po' di spirulina o mangime x avanotti( (tipo tetramin BABY) e poi più avanti mangime in piccole scaglie...
Ciao a tutti. Due domande: è necessario avere due schiuditoi per le artemie? Non è sufficiente uno, aggiungendo periodicamente nuove uova? seconda domanda: gli avannotti possono andare avanti con i naupli oppure dopo un po' di giorni è necessario sare loro artemie più cresciute?
Ciao... Se ti leggi i link della mia firma ci trovi tutto, da come e quanti naupli somministrare a come organizzarti con gli schiuditoi. Se poi hai dubbi chiedi pure. :-)
MARCO-3M... non ci sono coppie. Avrebbero iniziato praticamente subito. A me depongono almeno 1 volta al mese e cmq se le rimangiano sempre. Non è affatto facile.
Ciao -11 -11
Non è detto, dipende anche dall'età. Se fosse facile sarebbero guppy, mica scalari!! :-D :-D Scherzi a parte, non è semplice, per la mia esperienza posso dirti che se vuoi provare a cercare di riprodurli devi innanzitutto farli stare in un'acqua il più vicina possibile a quella di origine e tenerli con dei pesci adeguati. Fatto questo poi devi cercare di capire il perchè non ti tirano avanti le covate, e per questo è indicativo quando si mangiano le uova. Per esempio, se le mangiano subito dopo la deposizione al 99% è perchè non si sentono assolutamente sicuri.
Grazie ragazzi. Mi sono già organizzato con il secondo schiuditoio. Probabilmente utilazzando solo uno con aggiunte successive, alla lunga la percentuale di schiusa cala troppo per mancanza di ossigeno (ho lo schiuditoio tondo della hobby). 4Angel ho visto che tu dal 15° giorno inizi a mischiare artemia (sempre appena schusi??) con secco (tetramin Baby). Per cui posso far a menno di allevare le artemie?? #22
Grazie ragazzi. Mi sono già organizzato con il secondo schiuditoio. Probabilmente utilazzando solo uno con aggiunte successive, alla lunga la percentuale di schiusa cala troppo per mancanza di ossigeno (ho lo schiuditoio tondo della hobby).
4Angel ho visto che tu dal 15° giorno inizi a mischiare artemia (sempre appena schusi??) con secco (tetramin Baby). Per cui posso far a menno di allevare le artemie?? #22
O tetramin o jbl novo baby con qualche goccia di vitamine, ma devi monitorare l'acqua, inquinano tantissimo. E glieli do insieme per abituarli al secco, quaindi sino a che non mangiano il secco abbondantemente devi continuare con le artemie.
Scherzi a parte, non è semplice, per la mia esperienza posso dirti che se vuoi provare a cercare di riprodurli devi innanzitutto farli stare in un'acqua il più vicina possibile a quella di origine e tenerli con dei pesci adeguati.
Di nuovo con sta storia delle origini, dei fiumi americani, dell'acqua il più possibile simile. Voglio ricordare a tutti che questi pesciolini, come per la maggior parte dei discus, sono di allevamento. Questo vuol dire che vengono fatti riprodurre in quantità industriali e l'unico modo che gli allevatori hanno è quello di allontanare le larve dai genitori al fine di spingere questi ultimi ad una nuova covata. E il ciclo si ripete. Inoltre negli allevamenti, anche se cercano di rendere l'acqua poco dura e leggermente acida, nn vuol dire averla fatta simile a quella dei fiumi di provenienza. Quindi dopo generazioni e generazioni di pesci in cattività spiegatemi come possano:
1) Mantenere l'istinto delle cure parentali?
2) Volere l'acqua simile a quei fiumi che nn hanno mai visto e di cui ignorano l'esistenza?
Se si vuole vedere e rispettare ciò bisogna procurarsi esemplari provenienti dai luoghi di origine e non dagli allevamenti di singapore o tedeschi (e sono stato già troppo buono!!!).
E' ovvio che ognuno ha fatto le sue esperienze e magari i genitori erano super attenti alle larve e avannotti. Magari però avevano un acquario con solo loro. A questo punto non parliamo più di acquariofilo ma di aspirante allevatore.
Scusate se mi sono un po' acceso!!! #12 #12 #12
Di nuovo con sta storia delle origini, dei fiumi americani, dell'acqua il più possibile simile. Voglio ricordare a tutti che questi pesciolini, come per la maggior parte dei discus, sono di allevamento. Questo vuol dire che vengono fatti riprodurre in quantità industriali e l'unico modo che gli allevatori hanno è quello di allontanare le larve dai genitori al fine di spingere questi ultimi ad una nuova covata. E il ciclo si ripete. Inoltre negli allevamenti, anche se cercano di rendere l'acqua poco dura e leggermente acida, nn vuol dire averla fatta simile a quella dei fiumi di provenienza. Quindi dopo generazioni e generazioni di pesci in cattività spiegatemi come possano:
1) Mantenere l'istinto delle cure parentali?
2) Volere l'acqua simile a quei fiumi che nn hanno mai visto e di cui ignorano l'esistenza?
Se si vuole vedere e rispettare ciò bisogna procurarsi esemplari provenienti dai luoghi di origine e non dagli allevamenti di singapore o tedeschi (e sono stato già troppo buono!!!).
E' ovvio che ognuno ha fatto le sue esperienze e magari i genitori erano super attenti alle larve e avannotti. Magari però avevano un acquario con solo loro. A questo punto non parliamo più di acquariofilo ma di aspirante allevatore.
Scusate se mi sono un po' acceso!!! #12 #12 #12
Ma figurati... Ti invito solo a leggere un volumetto abbastanza semplice: "La chimica in acquariofilia", dove c'è spiegato molto chiaramente il perchè, nonostante dei pesci vengano riprodotti lontano migliaia di chilometri e con acque diverse dal luogo di origine si trovano molto meglio in acque con valori del luogo di origine piuttosto che in altre, soprattutto in fase riproduttiva. E con questo tralascio le mie personalissime esperienze....
TEORICAMENTE POTREBBE ESSERE!!! #06 #06 #06
Invece per quanto riguardano le cure parentali quale libro devo leggere? #36# #36# #36#
TEORICAMENTE POTREBBE ESSERE!!! #06 #06 #06
No, qui si parla di chimica, e non è teoria... ;-)
Invece per quanto riguardano le cure parentali quale libro devo leggere? #36# #36# #36#
Guida agli scalari comuni e alti, Salvadori; Gli Scalari, Di Tizio. Questi sono in italiano, ma mi pare di aver capito dagli altri tuoi post che non ti interessi la ripro naturale. Comunque se ti capita puoi dargli una letta, male sicuramente non fa.
Sai... il punto è che ho sbattuto la testa con i discus e nn solo. Nn sai quanto ho speso. Cmq mi interessa e come. Il tutto è bellissimo. Veramente. Solo che ora sto impazzendo dietro un nanoreef e nn ho molto tempo per sistemare l'altra vasca.
Diciamo che mi devo organizzare... #22 #22 #22
Almeno hai capito che con gli acquari la cosa fondamentale è la pazienza? Non è che se oggi sistemi i valori dell'acqua domani i pesci depongono e ti tirano su le nidiate, anche loro si devono acclimatare, ma una volta fatto capisci che ne vale la pena, anche avere una vasca grande apparentemente vuota che poi ti si riempie di scalarini... A me c'è voluto più di un anno per convincerli che andava tutto bene, una volta convinti, bhè, ne è valsa la pena. ;-)
Immaggino... Nella mia i pulcher sfornano quintali di piccoli una volta al mese. E' bellissimo vederli aggirarsi con i genitori all'interno dell'acquario. Pensa che nn so più a chi regalarne...
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