lelef
10-07-2005, 18:46
Volevo realizzare un sistema antiblackout per una vasca medio-piccola più semplice ed eonomico del gruppo di continuità ma più prestante ed afidabile dell'aeratore a batteria.
Il risultato è un'incrocio tra una ventola 12 v per PC ed una pompa da 5 w della askoll.
Il motore deve rimanere fuori dall'acqua e grazie ad una piccola prolunga sull'albero si riesce a mantenere immersa la girante (essendo comunque a 12v cc è assolutamente sicura)
Il tutto è facilmente realizzabile senza l'uso di attrezzature particolari.
Ho scelto il motore delle ventole pechè: consuma pochissimo ,è un brushless quindi nessun problema di usura e coppia e giri molto costanti, rilascia pochissimo calore e ha l'albero di una misura perfetta per questo lavoro.
Il materiale necessario per fare il tutto :
Una ventola pc 12 v meglio quelle di grosso diametro in cui il motore gira più lento
una prolunga per alberi dei potenziometri (reperibile presso negozi di elettronica)
una pompa askoll 5 watt
un pezzo di tubo pvc da usare come distanziale.
iniziamo col disassemblare la ventola e la pompa.
Sotto l'adesivo delle caratteristiche tecniche della ventola oltre alle viti che vincolano lo statore interno troviamo un seger che tiene in posizione l'abero della cassa rotante.
Tolto questo possiamo sfilare la ventola dal suo alloggiamento, il corpo delle pale è vincolato alla cassa del motore tramite 3-4 perni di plastica che si possono rimuovere con un saldatore o una punta da trapano in modo da asportare le pale del ventilatore.
Sotto al seeger dell'albero troviamo uno dei 2 cuscinetti del motore e sotto a questo una molla che serve ad evitare l'uso di rasamenti nell'assemblaggio del motore.
Nel rimontaggio andremo ad eliminare questa molla facendo scorrere il cuscinetto sino alla battota inferiore in modo da avere 6 - 7 mm di albero libero su cui collegare la girante della pompa.
Per samontare la pompa della askoll(ne ho usata una bruciata) dopo aver rimosso il coperchio sfiliamo l'albero e sganciamo da quest'ultimo la girante.
La testa della pompa è vincolata al corpo motore da 4 pioli in plastica agli agoli, di solito fornzando un pò si riesce a levarla a mano.
Ora veniamo all'assemblaggio
Calziamo sull'alberino della ventola la prolunga per potenziometri spingendola sino in battuta sul cuscinetto,rimane leggermente forzata ed è pienamente sufficente sia per mantenere assemblato il groppo rotore
che per trascinare la girante della pompa.
Tagliamo la prolunga potenziometro della lunghezza a noi necessaria per fare in modo che il motore sia abbastanza distante dal pelo dell'acqua e la girante risulti ben immersa.
Della stessa lunghezza che abbiamo usato per la prolunga realizzeremo un distaziale che andrà incollato tra la faccia intferiore della ventola e quella della testa della pompa facendo in modo di essere il più comcentrici possibili con l'albero.
A questo punto non resta che calzare la girante sul nostro alberino di prolunga e rimettere il coperchio della pompa.
In questo modo sia il motore che la pompa risultano comodamente disassemblabili per pulizia e manutenzione.
A vuoto il consumo è di 50 milliampere con girante immersa di 85 - 90 milliampere misurati con 12,5v poiche le batterie erogano un voltaggio sempre leggermente superiore a quanto dichiarato.
Con batteria da 1 ampere il sistema funziona per circa 8 ore, usando una batteria e un caricabatterie sempre collegato la pompa funzionerà grazie al caricabatterie (che mantiene carica e ricarica la batteria) in presenza di corrente di rete e solo con la batteria durante i blackout.
Il tutto è più lungo a dirsi che a farsi.
Allego qualche foto delle parti e del risultato finale.
http://i5.photobucket.com/albums/y168/luppalele/pompa.jpg
http://i5.photobucket.com/albums/y168/luppalele/pompa1.jpg
http://i5.photobucket.com/albums/y168/luppalele/pompa11.jpg
http://i5.photobucket.com/albums/y168/luppalele/pompa12.jpg
http://i5.photobucket.com/albums/y168/luppalele/pompa14.jpg
Il risultato è un'incrocio tra una ventola 12 v per PC ed una pompa da 5 w della askoll.
Il motore deve rimanere fuori dall'acqua e grazie ad una piccola prolunga sull'albero si riesce a mantenere immersa la girante (essendo comunque a 12v cc è assolutamente sicura)
Il tutto è facilmente realizzabile senza l'uso di attrezzature particolari.
Ho scelto il motore delle ventole pechè: consuma pochissimo ,è un brushless quindi nessun problema di usura e coppia e giri molto costanti, rilascia pochissimo calore e ha l'albero di una misura perfetta per questo lavoro.
Il materiale necessario per fare il tutto :
Una ventola pc 12 v meglio quelle di grosso diametro in cui il motore gira più lento
una prolunga per alberi dei potenziometri (reperibile presso negozi di elettronica)
una pompa askoll 5 watt
un pezzo di tubo pvc da usare come distanziale.
iniziamo col disassemblare la ventola e la pompa.
Sotto l'adesivo delle caratteristiche tecniche della ventola oltre alle viti che vincolano lo statore interno troviamo un seger che tiene in posizione l'abero della cassa rotante.
Tolto questo possiamo sfilare la ventola dal suo alloggiamento, il corpo delle pale è vincolato alla cassa del motore tramite 3-4 perni di plastica che si possono rimuovere con un saldatore o una punta da trapano in modo da asportare le pale del ventilatore.
Sotto al seeger dell'albero troviamo uno dei 2 cuscinetti del motore e sotto a questo una molla che serve ad evitare l'uso di rasamenti nell'assemblaggio del motore.
Nel rimontaggio andremo ad eliminare questa molla facendo scorrere il cuscinetto sino alla battota inferiore in modo da avere 6 - 7 mm di albero libero su cui collegare la girante della pompa.
Per samontare la pompa della askoll(ne ho usata una bruciata) dopo aver rimosso il coperchio sfiliamo l'albero e sganciamo da quest'ultimo la girante.
La testa della pompa è vincolata al corpo motore da 4 pioli in plastica agli agoli, di solito fornzando un pò si riesce a levarla a mano.
Ora veniamo all'assemblaggio
Calziamo sull'alberino della ventola la prolunga per potenziometri spingendola sino in battuta sul cuscinetto,rimane leggermente forzata ed è pienamente sufficente sia per mantenere assemblato il groppo rotore
che per trascinare la girante della pompa.
Tagliamo la prolunga potenziometro della lunghezza a noi necessaria per fare in modo che il motore sia abbastanza distante dal pelo dell'acqua e la girante risulti ben immersa.
Della stessa lunghezza che abbiamo usato per la prolunga realizzeremo un distaziale che andrà incollato tra la faccia intferiore della ventola e quella della testa della pompa facendo in modo di essere il più comcentrici possibili con l'albero.
A questo punto non resta che calzare la girante sul nostro alberino di prolunga e rimettere il coperchio della pompa.
In questo modo sia il motore che la pompa risultano comodamente disassemblabili per pulizia e manutenzione.
A vuoto il consumo è di 50 milliampere con girante immersa di 85 - 90 milliampere misurati con 12,5v poiche le batterie erogano un voltaggio sempre leggermente superiore a quanto dichiarato.
Con batteria da 1 ampere il sistema funziona per circa 8 ore, usando una batteria e un caricabatterie sempre collegato la pompa funzionerà grazie al caricabatterie (che mantiene carica e ricarica la batteria) in presenza di corrente di rete e solo con la batteria durante i blackout.
Il tutto è più lungo a dirsi che a farsi.
Allego qualche foto delle parti e del risultato finale.
http://i5.photobucket.com/albums/y168/luppalele/pompa.jpg
http://i5.photobucket.com/albums/y168/luppalele/pompa1.jpg
http://i5.photobucket.com/albums/y168/luppalele/pompa11.jpg
http://i5.photobucket.com/albums/y168/luppalele/pompa12.jpg
http://i5.photobucket.com/albums/y168/luppalele/pompa14.jpg