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Visualizza la versione completa : Dividere una ninfea:quando farlo?


alexbred
10-07-2005, 11:52
Salve,
un mio amico mi vorrebbe dare una parte della sua ninfea diventata gigante:

quando è meno traumatico in assoluto per la ninfea "dividere il ceppo"?

..secondo voi in inverno è meglio toglierla dall'acqua?..io la mia l'ho lasciata sempre (3 anni) nel laghetto!...quali accortezze è meglio adoperare per farla stare al meglio?
..le ninfee ogni quanto si rinvasano?

..io la mia l'ho messa (comprata ormai 3 anni or sono) in un vaso di plastica bucherellato e intorno alla sua "argilla" (sembrava il dash dei bambini) originale (quella di come me l'hanno venduta) ho messo la "torba" per pinate acquatiche, e poi sopra del ghiaino per non far galleggiare via la torba (mentre il "dash" rimane "appiccicato" e non c'è pericolo)...
Dove si trova il "dash" se ne devo, caso mai, mettere intorno dopo un rinvaso?

..per assurdo il mio amico che ha una ninfea diventata con gli anni enorme non è che se ne preoccupa molto...anzi: ha un laghetto piccolissimo (una vera pozzanchera) ed è super affollato di pesci rossi (una ventina addirittura..ma non lo sa nemmeno bene lui quanti siano dal troppo che sono!)

Grazie

.. adimenticavo tutto questo "climaticamente" in prov. di MI

joy
10-07-2005, 22:14
ciao
io le divido a febbraio marzo quando iniziano a germogliare,
quando le rinvaso uso terra di giardino, importante che non sia stata concimata o che sia venuta a contatto con insetticidi, nei garden trovi dei sacchi di terra specifici per ninfee.
Le divido ogni 2 o 3 anni quando vedo che i vasi si deformano, se non sono ninfee tropicali sopportano benissimo il freddo invernale basta che siano 70 cm sotto il livello dell'acqua.

robypellegrini
11-07-2005, 18:30
Ciao,

concordo con quanto ha detto Joy.

Io le piante acquatiche le divido durante tutto l'anno (evitando naturalmente l'inverno e, per le palustri, i periodi più caldi); è comunque da preferire la primavera o l'inizio dell'autunno.

Il substrato più idoneo è costituito da terreno argilloso (il più possibile simile al Das), aggiunto di un 10% di terriccio organico o torba e con una percentuale di sabbia non calcarea. Puoi tamponare il tutto con ghiaia o sabbia non calcarea. A seconda della "filosofia" del tuo laghetto puoi aggiungere concimi a lenta cessione (tipo osmocote) o, facendo molta attenzione, letame vaccino stra-maturo. In ogni modo anche senza cocime fioriscono bene lo stesso, basta rinvasarle ogni 2-3 anni a seconda dello sviluppo.
Se sono varietà rustiche devono svernare in laghetto, anche sotto il ghiaccio.