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Visualizza la versione completa : AKADAMA E BATTERI


dado69
31-10-2007, 13:35
Ciao a tutti. Volevo un chiarimento riguardante l'allestimento della vasca con akadama. Se volessi partire senza trattarla prima, dovrei fare cambi continui d'acqua di rubinetto visto che l'akadama abbassa notevolmente la durezza fino allo stabilizzarsi dei valori. Ma i batteri che dovrei introdurre in fase d'avvio, utilizzando parecchia acqua dura nei cambi, non morirebbero? Sarei grato se qualcuno potesse aiutarmi visto che a breve devo partire. Ciao

TuKo
31-10-2007, 17:29
I cambi ovviamente porteranno ad un ritardo nella maturazione della vasca.Il consiglio è apputno quella di trattarla prima dell'allestimento.

dado69
31-10-2007, 18:27
Grazie mille come sempre TUKO, ma nel caso volessi non trattarla prima, come mi consigli di procedere?

TuKo
31-10-2007, 19:29
Se non ti va di trattarla prima metti l'aka nella vasca, e la riempi con sola acqua di rubinetto.I cambi dovrai farli in questa.Ovvimente l'acqua di quest'ultima dovrà contenere un minimo di attivatore batterico che andra a compensare quelli che togli.Come ho detto la faccenda sarà lunga.
Inutile mettere piante, in quanto è un ambiente troppo instabile.

dado69
02-11-2007, 13:08
Ri-grazie mille, vedro' a questo punto di optare per la prima soluzione. Ciao

yokkio
05-11-2007, 18:50
eventualmente potresti arricchire l'acqua che immetti con altri sali: inserisci solfato di magnesio, bicarbonato di calcio e bicarbonato di sodio. ;-) Così saturi prima la capacità adsorbente dell'aka

Bahamut
06-11-2007, 14:14
Ciao,

ti posso portare la mia esperienza personale con l'akadama.
Ho allestito la mia vasca con il fondo di akadama utilizzando la sola acqua di rubinetto (che però da me è molto dura, sull'ordine dei 22 dGh) e devo dire che le oscillazioni non sono state notevoli. 8Il minimo che ho registrato è stato di 16 dGh) Nell'arco di cisca 15 giorni la situazione si è resa stabile sui 18 dGh e da lì praticamente non si è mossa. Inoltre non ho notato sensibili variazioni degli altri valori dell'acqua (giusto lievi variazioni di ph), nè segnali di instabilità (alghe, acqua opaca..).

Tieni presente che nel mio caso ho lavato l'akadama per circa un'ora spargendola ben ben in una grossa bacinelladentro la quale ho fatto scorrere l'acqua con il rubinetto aperto per appunto una sessantina di minuti, più che latro per pulirla bene. Presumo che questa operazione abbia aiutato un po'.


Ti consiglio di misurare i valori della acqua del tuo rubinetto di modo che tu possa capire se è il caso o meno di indurirla. Nel Mio caso il cambiamento come ti ho illustrato è stato di "solo" 5 gradi...

Spero di esserti stato utile!

dado69
08-11-2007, 14:29
Gentilissimi, per ora l'akadama e' a bagno in una bacinellona, come da consiglio di TUKO e devo dire che nonostante abbia l'acqua del rubinetto molto dura, faccio cambi d'acqua giornalieri per una notevole riduzione del GH. Una domanda...... volevo utilizzare come strato iniziale vicino al vetro della pozzolana, ma non riesco a trovarla. Girando vari topic, ho letto che si puo' utilizzare anche lapillo vulcanico, che da scheda tecnica e' ricco di micro elementi. A dire del titolare del Garden, dove l'avrei trovato, e' pero' assolutamente inerte, quindi non avrebbe le caratteristiche sopra citate. A questo punto mi resta da pensare che debba essere solo utilizzato come parte da drenaggio. Ma se cosi' e', non basterebbe allora solo un abbondante strato di akadama grossa? Grazie. #24

dado69
11-11-2007, 19:04
nessuno? -20

dado69
15-11-2007, 13:51
upppppppppp :-D

TuKo
15-11-2007, 15:31
Il lapillo vulcanico non è assolutamente un fondo inerte,ma è ricco di minerali.

Paolo Piccinelli
15-11-2007, 20:16
Io sto allestendo con 5 cm di lapillo misto a terriccio fertile JBL, che andrà a finire negli interstizi, poi sopra 3-4 cm di terra allofana (devo ancora decidere quale).

In tal modo il lapillo fornirà un substrato ideale per l'attecchimento della flora batterica e provvederà al lento rilascio di minerali ed il terriccio provvederà alla folta vegetazione e spero prevenga gran parte del pericolo di rimescolamento con la differente granulometria superficiale.

Da non trascurare il fatto che, usando il lapillo, dovrei riuscire ad evitare zone anossiche anche non impiegando il cavetto di fondo.

dado69
16-11-2007, 14:01
Il lapillo vulcanico non è assolutamente un fondo inerte,ma è ricco di minerali.
Infatti e' quello che ho letto informandomi su internet. E' anche vero che quello che ho visto io va' acquistato in sacchetti da 5 lt, se non erro, mentre quello che ho acquistato nel garden l'ho pagato 6 € in sacco da 35 lt. E' per questo che mi e' venuto un dubbio pensando infatti che vi fossero in commercio vari tipi di lapillo. Per curiosita' sono andato in un'altro garden e la risposta e' stata la stessa....... completamente inerte e viene usato solo da mettere sul terreno per non fare crescere erbacce #24 . A questo punto non volevo mettere in vasca qualcosa che potesse essere nocivo al sistema, tenendo in considerazione che ho comprato abbastanza akadama.
Io sto allestendo con 5 cm di lapillo misto a terriccio fertile JBL, che andrà a finire negli interstizi, poi sopra 3-4 cm di terra allofana (devo ancora decidere quale).
Quindi consigli di non utilizzare il metodo che hanno adottato in parecchi, cioe' quello di utilizzare torba e osmocote?
Grazie ancora.

Paolo Piccinelli
16-11-2007, 14:43
Sono metodi alternativi... dipende da come vuoi condurre la vasca poi.

Io voglio fare un fondo alto e drenante, che diventerà il filtro principale della vasca... poi, se tutto va secondo i piani, dovrebbe darmi una mano a contenere i nitrati una volta a regime.

dado69
16-11-2007, 21:25
Afferrato il concetto....... vedremo allora il risultato delle due esperienze :-))
Aspetto ora la risposta di TuKo. Grazie mille.

TuKo
19-11-2007, 12:16
dado69, potresti sempre mischiare il lapillo con un qualsiasi altro substrato fertile(jbl,deponit mix,ect..ect..),in questo modo ti eviti puzzolana e osmocote.Poi ricopri il tutto con l'aka.

Paolo Piccinelli
19-11-2007, 12:19
Beh, 2-0 per lapillo + terriccio!! :-)) :-))

dado69
19-11-2007, 13:27
OK, grazie mille per le risposte.... andro' allora di lapillo, visto il consiglio positivo e per il resto vedro' di decidere entro sabato per il via dell'allestimento. Ciao ;-)

Mcdario
22-12-2007, 02:09
dado69, potresti sempre mischiare il lapillo con un qualsiasi altro substrato fertile(jbl,deponit mix,ect..ect..),in questo modo ti eviti puzzolana e osmocote.Poi ricopri il tutto con l'aka.


ho fatto lo stesso identico fondo, sembra essere un ottimo substrato....poca spesa...tanta resa, però io un po di osmocote l'ho messa...vai tranquillo ottimo metodo.
A dimenticavo, il mio fondo è circa 10/11 cm e tra un po diventerà un mega filtro biologico.
ciao

yokkio
22-12-2007, 18:25
domanda a tutti: il lapollo vulcanico dove l'avete trovato? nei Garden io trovo solo quello grosso, di copertura :-( e sono sassi da 10-20mm!!!

Paolo Piccinelli
23-12-2007, 12:05
...vai di martello!! :-))

Mcdario
23-12-2007, 12:30
il martello è la soluzione più economica, o anche un vecchio pestacarne in disuso :-D

ricorda però che la gente potrebbe pensare di internarti con il pestacarne!! #19

buone feste a tutti

yokkio
23-12-2007, 16:41
d'oh! allora è la stessa che avevo già fatto :-(
Purtroppo in gran parte si polverizza. Avevo provato a mettere il tutto sotto una tavola di legno per evitare lo sbriciolamento troppo fine ma non è servito tanto...
Torno mesto mesto sui forum di catacee a sperare in una segnalazione vicino. Altrimenti ci vorrebbe un acquisto collettivo presso una cava. Te la danno della grana che serve (0,3-0,8mm) in sacchi da 50kg a 5e -05
Ci starebbe anche il ricarico epr il tempo e il viaggio ;-)