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Visualizza la versione completa : Vasca senza soluzione!!


Ink
25-10-2007, 12:34
Ciao a tutti, possiedo una vasca di 200lt (100x40x50cm) con sump in cui è sistemato uno schiumatoio H&S F2001, alcume rocce vive e il reattore di calcio ELOS a doppia camera. La vasca è composta quasi esclusivamente da SPS e sul fondo, ma ultimamente anche in mezzo alle acropore si sono fatti spazi un buon numero di actinodiscus. Il tutto è illuminato da 250W+150W BLV 10.000K e due neon attinici T8. I valori chimici sono tutti perfetti (Ca, KH, Mg) con NO3 e PO4 a livello minimo (NO3 zero, PO4 con scala merck 0,08 (secondo valore dal minimo, non ricordo le equivalenze delle due scale sul test)). La vasca è in funzione da 7 anni. Nel momento in cui è stata attrezzata così come è descritta (circa due anni, ultimo cambiamento up-grading dello schiumatoio da sea-clone) c'è stato un notevole miglioramento con gli SPS che crescevano in modo incredibile e con colori impeccabili. Cambi d'acqua di 10l a settimana con sale Marine Environment. Tuttavia, da circa un anno a questa parte, forse in concomitanza all'uso della tecnica X-Aqua, c'è stato un progressivo peggioramento, con scarsa crescita degli SPS (paradossalmente crescono meglio dove c'è poca luce), in alto a volte le punte si bruciano, se viene frammentato un corallo, fatica a ricoprire la parte spezzata. Sono spuntate alcune macchie di cianobatteri, che crescono sulle punte spezzate. Gli actinodiscus prendono il sopravvento sugli SPS in difficoltà e ciò nonostante tutti hanno colori perfetti, mancano le punte con colore più acceso perchè non c'è crescita. In realtà ci sono alcuni momenti in cui alcuni SPS partono con alcune punte e poi, dopo una settimana, si fermano, tuttavia non riesco a collegare questo fenomeno a nessun evento particolare. Nel dubbio che lo schiumatoio fosse troppo potente per la vasca e che abbia impoverito eccessivamente di nutrienti, già da mesi fornisco cibo in quantità per invertebrati (Kent Zoo e phytiplancton, Coral day+week di X-aqua, Elos SVC) a dosi quadruplicate rispetto a quelle consigliate e senza alterazioni dei valori chimici nè effetti particolari, sia in positivo che in negativo. Ho provato sia cambiare l'acqua come facevo (10lt a settimana), ma anche a fare due mesi senza cambi, nell'idea di ottenere una stabilizzazione generale, ma senza cambiamenti. Ho anche aggiunto vari tipi di batteri, pensando che con X-aqua (bio-P e D) fossero stati decimati ed ho provato ad alternare vari tipi di sali (Elos, Marine environment, Reef Crystal), ad aggiungere vari elementi, quali Sr, Mg, traccia, vitamine varie (Kent e X-aqua), ma ancora nessun cambiamento. Ho recentemente aumentato la popolazione di pesci, che prima era scarsa (Z. veliferum, 2 cromis e 1 synchiropus, aggiungendo 2 percula, 1 oxycirrithes e 1 pseudochromis) pensando di creare più carico organico (ho interpretato la cerscita di ciano, come una mancanza di flora batterica "buona"), ho provato con carbone attivo e con rowaphos, pensando a valori irrilevabili di inquinanti. Specifico che non ho fatto tutte queste cose insieme, ma con la dovuta calma e attesa (è ormai quasi un anno...). Ho parlato con innumerevoli persone che ritengo esperte e non ho ottenuto niente. Mai fatto cure chimiche strane. Da tempo sono presenti planarie sulle zone di fondo e sulle rocce più in ombra, dove non ci sono animali, ma apparentemente non creano disagi, le collego al mancato benessere generale (ho pensato di aggiungere una Dolabella, nudibranco che si ciba solo di questi animali senza fare altri danni, ma non l'ho ancora messo in pratica). Pare un problema irrisolvibile. Spero qualcuno abbia qualche idea buona, non so più dove sbattere la testa.

malcom
25-10-2007, 21:53
Ink, Le luci da quanto tempo le hai ......
Metti una foto e valori.

#24

Ink
25-10-2007, 22:35
Le luci sono presenti con questa combinazione da almeno 4 anni, cambiando le lampadine ogni anno. Inoltre, come già dicevo, hanno meno problemi a crescere dalla parte della 150w.
Valori: KH=11, Ca=450mg/l, NO3=0, PO4=0,08, Mg=1300mg/l.

Non ricordo nemmeno se l'ho già scritto, ma in effetti i problemi sonon iniziati anche in concomitanza alla presenza di planarie, che se ne stanno sul fondo e sulle parti già morte. Potrebbero essere loro a produrre sostanze tossiche? il problema è che per ridurle, sicuramente dovrei ridurre le quantità dei cibo che immetto e inciderebbe negativamente anche sui coralli. Non so...
Per le foto mi attrezzo, non ne ho in giro di recenti e non ne farò prima del fine settimana.