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Visualizza la versione completa : illuminazione e timidezza


Mauro Leorati
15-10-2007, 09:53
Salve a tutti. Nella vasca partita di recente (circa 3 mesi), ben piantumata e luminosa (circa 1W/litro) ho introdotto, qualche tempo fa, un gruppetto di 5 caracidi (Hyph. bentosi [o rosaceus? Ma questa è un'altra storia...]), che, con un otocinclus, sono i soli abitatori della vasca (circa 70/80 litri).
I pescetti se ne stanno sempre nascosti tra l'abbondante vegetazione e frequentano lo spazio libero solo quando vedono pappa o a luci spente (con la luce della stanza accesa). Non capisco se dipenda dallo scarso numero dei pesci del branchetto oppure dalla luminosità (per loro) eccessiva.
Considerato che volevo mettere una coppia di ciclidi nani ho qualche remora a prenderne altri, per evitare il rischio sovrapopolamento.
Idee in merito?
Grazie!

Paolo Piccinelli
15-10-2007, 10:58
La luce è tanta, quindi una parte di colpa ce l'ha.
Gli hyp. vanno bene così.
Per quanto riguarda gli oto, ne aggiungerei ancora qualcuno... se non hai altri "pulitori" puoi arrivare a 6-7 esemplari, così staranno in gruppo e saranno meno timidi (oltre a darti una mano per le pulizie).

Aggiungendo una coppia di ramirezi, per esempio, avrai una popolazione equilibrata :-))

Mauro Leorati
15-10-2007, 12:12
Quindi dici che devo rassegnarmi a non vedere gli Hyphessobrycon? O l'arrivo della coppia di Ram (o altri "nani") potrebbe aiutare anche i caracidi?
Grazie!
P.s. capitolo otocinclus: ho letto in diversi siti che uno dei possibili problemi è la non sufficiente quantità di cibo (alghe) che potrebbero trovare in vasca. Per acquari come il mio venivano consigliati 1/2 esemplari (in effetti ne avevo presi due, uno è morto in 3 giorni!)

FISHONE
15-10-2007, 12:47
Aggiungendo una coppia di ramirezi, per esempio, avrai una popolazione equilibrata :-))

ma anche per i ram non si consiglia poca luce?
così mi pare di aver letto da qualche parte, ma forse è per farne risaltare di più i colori..... #12

babaferu
15-10-2007, 12:54
otocinclus: quoto paolo, il problema che poni della possibile mancanza di cibo è risolvibile somministrando periodicamente le pasticche per pesci da fondo, tipo tetra pleco wafers (magari le somministri già agli Hyphessobrycon? non li conosco, x la verità), ma quello cui sono più sensibili sono i possibili sbalzi di una vasca avviata da poco (in genere, si consiglia di aspettare qualche mese dopo l'avviamento; mi pare che tu abbia già trascorso questo periodo).

se le altre piante che hai lo permettono, puoi schermare un pochino la luce con qualche galleggiante, il che potrebbe rendere meno timidi gli Hyphessobrycon.

scriptors
15-10-2007, 13:16
qualche giorno fa leggevo le teorie (mica tanto ... diciamo che mi hanno convinto :-)) ) dei pesci tranquillizanti per le altre specie

nel caso dei miei futuri ospiti mi riferisco ai rasbora che oltretutto amano nuotare comunque in branchi ravvicinati (non avendoli ancora in vasca riporto solo quanto letto in giro)

giusto per darti una idea ;-)

Paolo Piccinelli
15-10-2007, 13:46
Le rasbora (io ne ho 12 da anni) potrebbero essere un'alternativa ai ciclidi, ma se si vuole rimanere nell'ambito sudamericano, meglio i ram.

Come dice babaferu, un paio di rametti di ceratophyllum possono aiutare a creare zone d'ombra per mettere a loro agio i pesci. Gli oto troveranno sempre da mangiare... in caso non li vedi crescere, una pasticca di alga spirulina o una fetta di zucchina ogni tanto integra perfettamente la dieta.

FISHONE, hai ragione, ma io sono partito dal presupposto di una vasca ben piantumata, come dice Mauro, e dal fatto che i ram sostano per lo più nella parte bassa dell'acquario.

babaferu
15-10-2007, 13:57
paolo, io i primi oto che ho avuto credo proprio di averne fatti morire alcuni di fame, perchè l'ultimo morente l'ho salvato proprio cominciando a somministrare le pasticche... comunque è vero che una vasca da 70/80 lt è più grossa e offre di più del mio 35 lt netti... ma, visto che alla fine spirulina e zucchina non fanno male ma solitamente sono graditi da tutti, meglio metterle anche solo una volta alla settimana, così si è sicuri di non affamare nessuno... (d'altra parte, ci vuole un po' d'occhio prima di accorgersi se un oto cresce oppure no, sono così piccoli...)
ciao, ba

Paolo Piccinelli
15-10-2007, 14:09
In 70/80 con 1w/litro la crescita algale dovrebbe essere più che suffficiente ad alimentarli... (magari i miei oto soffrissero la fame, vorrebbe dire che non ho più nemmeno un'alga)

...comunque una pasticca alla settimana (il pranzo della domenica) male di sicuro non fa :-))

Mauro Leorati
16-10-2007, 11:33
Prima di tutto, grazie dei consigli.
Faccio tesoro delle vostre dritte sugli Oto.
In merito ai pesci tranquillizzanti... dovevano essere proprio loro, i piccoli caracidi, nei confronti della prossima coppia di ciclidi nani. Non vorrei che la vasca diventasse il teatro di una gara a nascondino!
Visto come si comportavano in negozio, vasca luminosa, con nascondigli, ma loro in giro tranquillamente, non me la sentirei di escludere anche il numero ridotto per giustificare la loro timidezza... Cavolate?

Paolo Piccinelli
16-10-2007, 11:42
In natura il numero elevato degli individui nel branco è uno degli espedienti evolutivi per preservare la specie... il pescetto si sente più sicuro perchè ha tutti i sui fratellini vicini vicini e, nel caso di attacco di un predatore, la probabilità che sia proprio lui a venir mangiato, è ridotta. #36# #36#

Sarei tentato di consigliarti un aumento del numero dei caracidi, ma 70 litri non sono molti... per il momento porta a 6-7 gli oto.

Oppure 10 Hypressobrycon, 10#12 oto, 7-8 caridine e niente ciclidi nani... ma allora diventa quasi un plantacquario, vedi tu. ;-)