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DLGS
12-10-2007, 18:33
LA CICALA E LA FORMICA

VERSIONE CLASSICA

La formica lavora tutta la calda estate; si costruisce la casa e accantona
le provviste per l'inverno.
La cicala pensa che, con quel bel tempo, la formica sia stupida;
ride,danza, canta e gioca tutta l'estate.
Poi giunge l'inverno e la formica riposa al caldo ristorandosi con
leprovviste accumulate mentre la cicala trema dal freddo,
rimane senza cibo e muore.
VERSIONE AGGIORNATA AL 2007

La formica lavora tutta la calda estate; si costruisce la casa e accantona
le provviste per l'inverno.
La cicala pensa che, con quel bel tempo, la formica sia stupida; ride,
danza, canta e gioca tutta l'estate.
Poi giunge l'inverno e la formica riposa al caldo ristorandosi con le
provviste accumulate.
La cicala tremante dal freddo organizza una conferenza stampa e pone la
questione del perché la formica ha il diritto d'essere al caldo e ben
nutrita mentre altri meno fortunati come lei muoiono di freddo e fame.
Santoro la ospita nel suo programma e dà la colpa a Berlusconi.
Il portavoce di Rifondazione Comunista parla di una grave Ingiustizia
sociale. Rai 3 organizza delle trasmissioni in diretta che mostrano la
cicala tremante dal freddo nonché degli spezzoni della formica al caldo
nella sua confortevole casa con la tavola piena di ogni ben di Dio.
I telespettatori sono colpiti dal fatto che, in un paese così ricco, si
lasci soffrire la povera cicala mentre altri come la formica vivono
nell'abbondanza.
I sindacati manifestano davanti alla casa della formica in solidarietà
della cicala mentre i giornalisti di sinistra organizzano delle interviste e
si domandano perché la formica è divenuta così ricca sulle spalle della
cicala ed interpellano il governo perché aumenti le tasse della formica
affinché anch'essa paghi la sua giusta parte.
Alla pacifica manifestazione partecipano anche i centri sociali che
bruciano alcuni alberi del bosco e le bandiere di Israele e degli Stati
Uniti.
In linea con i sondaggi il governo Prodi redige una legge per
l'eguaglianza economica ed una (retroattiva all'estate precedente )
antidiscriminatoria. Visco e D'Alema affermano che giustizia è fatta,
Mastella chiede una legge speciale per le cicale del sud. Di Pietro chiede
l'apertura di una inchiesta su Berlusconi.
Le tasse sono aumentate e la formica riceve una multa per non aver
occupato la cicala come apprendista, la casa della formica è sequestrata dal
fisco perché non ha i soldi per pagare le tasse e le multe: la formica
lascia il paese e si trasferisce in Liechtestein.
La televisione prepara un reportage sulla cicala che, ora ben in carne,
sta terminando le provviste lasciate dalla formica nonostante la primavera
sia ancora lontana. L'ex casa della formica, divenuto alloggio sociale per
la cicala, comincia a deteriorasi nel disinteresse della cicala, del governo
e dei sindacati.
Sono avviate delle rimostranze nei confronti del governo per la mancanza
di assistenza sociale, viene creata una commissione apposita con un costo di
10 milioni di euro. La commissione tarda ad insediarsi per la lite furibonda
sviluppatasi all'interno della sinistra per la divisione delle poltrone.
Intanto la cicala muore di overdose mentre la stampa evidenzia ancora di
più quanto sia urgente occuparsi delle ineguaglianze sociali; la casa è ora
occupata da ragni immigrati.
Il governo si felicita delle diversità multiculturali e multirazziali
del paese così aperto e socialmente evoluto. I ragni organizzano un traffico
d'eroina, una gang di ladri, un traffico di mantidi prostitute e
terrorizzano la comunità.
Il partito della sinistra propone quindi l'integrazione perché la
repressione genera violenza e violenza chiama violenza......

xaipher
13-10-2007, 14:26
menomale che esiste la destra, così si possono distinguere le cicale dalle formiche... -28d#

AGGIORNAMENTO ALLA REALTA' DEI FATTI

La formica lavora tutta l'estate
La cicala pure
La cicala guadagna solo 500euro al mese ed è incazzata
La formica è pò più ricca ma è incazzata lo stesso
La cicala si para il culo accusando la destra
La formica si para il culo accusando la sinistra

I padroni del formicaio se la ridono contenti del fatto che sia cicale che formiche sono troppo stupide per capire che non esiste più ne destra ne sinistra.

Sun
26-10-2007, 10:01
che mondo di mmerda!!! #07

Miranda
09-11-2007, 16:11
A me questa formica spocchiosa della favola tradizionale mi è sempre stata un pò antipatica. Dopotutto la cicala è sempre stata più simpatica di lei. Farle fare una brutta fine non mi è mai piaciuto. Allora ho deciso di darle un'altra possibilità ;-) .
A mio figlio il finale lo racconto così: la cicala tremante di freddo sotto la neve bussa alla porta della formica che se ne sta al calduccio nella sua casetta (è una formica solitaria :-)) ), la formica prima le fa una bella ramanzina e la lascia fuori dalla porta, poi si intenerisce e la fa entrare, da quel giorno fanno amicizia e la cicala collabora con la formica nei lavori di casa, per ringraziarla dell'ospitalità.
Un pò di catarsi ogni tanto ci vuole!

Sun
09-11-2007, 18:07
Miranda, al giorno d'oggi queste cose capitano solo nelle favole ;-)

credo proprio che il finale proposto da DLGS e soprattutto con "l'integrazione" di xaipher, sia molto più veritiero e consono ai giorni d'oggi -28d#

Miranda
09-11-2007, 18:22
Sun, le favole non servono a raccontare la realtà, ma a dare gli strumenti per affrontarla ;-) :-))

Sun
10-11-2007, 11:49
le favole non servono a raccontare la realtà, ma a dare gli strumenti per affrontarla

si che ai bimbi è normale raccontare favolette a lieto fine #36# però le favole a lieto fine oggi come oggi difficilmente servono a farti affrontare la realtà, di lieti fine non ne esistono quasi più #07

Con questo nn voglio contraddirti, è normale che tu al tuo bimbetto racconti le favole a lieto fine, già basa e avanza la realtà e tutto quel che si vede in tele di negativo per far capire come gira il mondo #07

;-)

Abra
11-11-2007, 14:22
I padroni del formicaio se la ridono contenti del fatto che sia cicale che formiche sono troppo stupide per capire che non esiste più ne destra ne sinistra.

#25 #25 #25 #25

Sun
15-11-2007, 12:09
Altra versione :-))

STORIA DI UNA FORMICA
Tutti i giorni, molto presto, arrivava in ufficio la Formica produttiva e felice.
Li trascorreva i suoi giorni, lavorando e canticchiando una vecchia canzone d'amore.
Era produttiva e felice ma, ahimé, non era supervisionata.
Il Calabrone,
gestore generale, considerò la cosa impossibile e creò il posto di supervisore, per il quale
assunsero uno Scarafaggio
con molta esperienza.
La prima preoccupazione dello Scarafaggio fu standardizzare l'ora di entrata e di uscita e preparò
pure dei bellissimi report.
Ben presto fu necessaria una segretaria per aiutare a preparare i report, e quindi assunsero una
Ragnetta,
che organizzò gli archivi e si occupò del telefono.
E intanto la formica produttiva e felice lavorava e lavorava.
Il Calabrone, gestore generale, era incantato dai report dello Scarafaggio supervisore, e cosi finì
col chiedere anche quadri comparativi e grafici, indicatori di gestione ed analisi delle tendenze.
Fu quindi necessario assumere una Mosca aiutante del supervisore e fu necessario un nuovo
computer con stampante a colori.
Ben presto la Formica produttiva e felice smise di canticchiare le sue melodie e cominciò a
lamentarsi di tutto il movimento di carte che c'era da fare.
Il Calabrone, gestore generale, pertanto, concluse che era il momento di adottare delle misure:
- crearono la posizione di gestore dell'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
L'incarico fu dato ad una Cicala,
che mise la moquette nel suo ufficio e fece comprare una poltrona speciale.
Il nuovo gestore di area - è chiaro - ebbe bisogno di un nuovo computer e quando si ha più di un
computer e necessaria una Intranet.
Il nuovo gestore ben presto ebbe bisogno di un assistente (Remora,
già suo aiutante nell'impresa precedente),
che l'aiutasse a preparare il piano strategico e il budget per l'area dove lavorava la Formica
produttiva e felice.
La Formica non canticchiava più ed ogni giorno si faceva più irascibile.
"Dovremo commissionare uno studio sull'ambiente lavorativo, un giorno di questi", disse la Cicala.
Ma un giorno il gestore generale, al rivedere le cifre, si rese conto che l'unità, nella quale lavorava
la Formica produttiva e felice, non rendeva più tanto.
E cosi contattò il Gufo, PRESTIGIOSO CONSULENTE, perché facesse una
diagnosi della situazione.
Il Gufo rimase tre mesi negli uffici ed emise un cervellotico report di vari volumi e di vari milioni di
euro, che concludeva: "C'e troppa gente in questo ufficio."
E così il gestore generale seguì il consiglio del consulente, e licenziò la Formica incazzata, che
prima era felice.
MORALE:
Non ti venga mai in mente di essere una Formica produttiva e felice.
E 'preferibile essere inutile e incompetente
Gli incompetenti non hanno bisogno di supervisori, tutti lo sanno.
Se, nonostante tutto, sei produttivo, non dimostrare mai che sei felice. Non te lo perdoneranno.
Inventati ogni tanto qualche disgrazia, cosa che genera compassione.
Però, se nonostante tutto, ti impegni ad essere una Formica produttiva e felice, mettiti in proprio,
almeno non vivranno sulle tue spalle calabroni, scarafaggi, ragnetti, mosche, cicale, remore e gufi.
Manda queste storiella ad almeno 6 persone simpatiche e vedrai che dopo 3 giorni...
...NON SUCCEDERA´ NIENTE, COME SEMPRE...!!!!